Ascot: Stradivarius, il Re di Coppe torna e vince. Obiettivo quarta Gold Cup, come Yeats

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Ieri ad Ascot l’apertura della stagione in piano ufficiale ma a tenere alto il livello di attenzione c’è stato il rientro del campione Stradivarius (Sea The Stars) nelle Sagaro Stakes G3, come prima tappa verso appuntamenti più importanti. Il bulldozer di Bjorn Nielsen, tre volte vincitore di Gold Cup G1, ha asfaltato la compagnia non del suo livello proponendosi in una lunga progressione cominciata prima del palo, entrando in retta al centro della pista e regolando per una lunghezza comoda Ocean Wind (Teofilo) e Nayef Road (Galileo) per il terzo posto.

Stradivarius, che era al rientro dalla Long Distance Cup G2 di Ottobre dove ottenne un 12° posto e prima ancora reduce da un nulla di fatto nell’Arc (7° posto), non correva da 193 giorni ma è apparso di nuovo tonico dopo la dispendiosa stagione di corse 2020. Non vinceva infatti dal 28 Luglio 2020, quasi un anno a guardare bene le stagioni ippiche, ma questo successo lo proietta verso l’obiettivi più grande: Quello della quarta Gold Cup G1 al Royal Ascot 2021, per la quale arriverà fresco per cercare di eguagliare l’incredibile Yeats, che si è guadagnato una statua all’interno del tondino di Ascot. In sella, ovviamente, Frankie Dettori per il training di John e Thady Gosden. Per lui era la vittoria numero 17 in 27 corse disputate, ed un bottino di £2,9 milioni sul palo, forse il doppio se contiamo anche i bonus per le vittorie nelle coppe.