La prima settimana di Maggio in Inghilterra vuol dire indiscutibilmente Chester. Al Roodee si corre dal 1539, e si tratta dell’impianto più antico e riconosciuto del mondo con i suoi 482 anni di storia. Quello di ieri è stato l’ennesimo atto sulla strada verso le Classiche, con l’inizio del meeting che durerà 3 giorni. Il Chester Vase G3 ha laureato Youth Spirit (Camelot) entrato prepotentemente nella cornice Classica. Quarto nella Listed Feilden Stakes 3 settimane fa al rientro, si è giovato dell’allungamento della distanza ulteriore in bello stile nei confronti di Sandhurst (Galileo) e Fancy Man (Pride Of Dubai) al terzo. Si tratta di un cavallo allenato da Andrew Balding (che ha appena venduto ai Roveda Juan De Montalban) e possiede iscrizioni al Derby G1, alle Dante Stakes G2 della prossima settimana e nelle King Edward VII Stakes G2 al Royal Ascot. Solo quarto il favorito Wirko (Kingman), a 10 lunghezze dal primo. Youth Spirit è al momento a 25/1 nell’antepost del Cazoo Derby. Il favorito High Definition doveva correre oggi a Lingfield, ma è stato ritirato per analisi del sangue non perfette.
La star performer della giornata è stata però Dubai Fountain (Teofilo) che ha risolto alla maniera forte le Cheshire Oaks Lr, tornando alla vittoria che mancava da Luglio quando aveva inanellato le prime due della sua carriera consecutivamente. Ieri era al rientro dal quarto posto nel Fillies Mile G1 ed ora punterà decisa verso le Oask G1. Allevata da Godolphin ed allenata da Mark Johnston, Dubai Fountain aveva il vecchio Franny Norton in sella ed è di proprietà di Sheikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum.
Nella condizionata per i 2 anni terza vittoria a seguire per Navello (Ivawood) che ha assommato altre 6 lunghezze impartite agli avversari. Allenato da George Boughey, è un homebred dei suoi proprietari.