ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA, riservata ai Soci Anact, che si terra’, mediante mezzi di telecomunicazione a distanza, in prima convocazione alle ore 6,00 del giorno di venerdi’ 25 giugno 2021 e in seconda convocazione alle ore 10,30 del giorno di sabato 26 giugno 2021, per discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
1) Nomina del Presidente dell’adunanza;
2) Relazione del Presidente dell’Associazione;
3) Bilancio Consuntivo dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 e suoi allegati;
4) Bilancio Preventivo 2021 e suoi allegati;
5) Dibattito sulla relazione del Presidente.
IL PRESIDENTE
Ubaldo La Porta
Note:
La modalita’ di svolgimento dei lavori assembleari, in forza delle vigenti disposizioni di legge emergenziali che disciplinano il funzionamento degli organi collegiali anche delle associazioni e con prevalenza rispetto alle norme statutarie, sara’ quella c.d. a distanza, per mezzo di strumenti di audio/video collegamento.
Al fine di consentire la piu’ efficace organizzazione dei lavori e di garantire il loro corretto svolgimento, i soci che intendono partecipare dovranno richiedere specifico accredito nel piu’ breve tempo possibile e comunque non oltre giovedi’ 24 giugno 2021 all’indirizzo anact@pec.it. Non potranno essere accettate richieste successive a tale data.
Gli associati che fossero nell’impossibilita’ di collegarsi personalmente potranno farsi rappresentare da altro socio. Si rammenta che ogni socio non puo’ rappresentare piu’ di due soci.
Le deleghe, redatte per iscritto e sottoscritte, dovranno pervenire, quale allegato della comunicazione in formato pdf, via pec all’indirizzo anact@pec.it entro e non oltre la giornata di giovedi’ 24 giugno 2021. Non potranno essere accettate richieste successive a tale data.
Ai sensi dell’art.8 dello Statuto, l’esercizio dei diritti sociali spetta ai soci regolarmente iscritti ed in regola con il pagamento della quota annuale.
Il Bilancio e’ a disposizione dei soci nell’area riservata del sito dell’Associazione (www.anact.it). E’ auspicio della Presidenza poter svolgere le prossime Assemblee in presenza, con la speranza che l’emergenza epidemiologica, ancora in atto, possa cessare.