Merano: Domenica 22 agosto

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Giunge in dirittura d’arrivo la programmazione delle corse in piano riservate ai jockeys professionisti, sulle quali nel periodo estivo viene orientata l’attenzione e l’apprezzamento da parte degli spettatori e degli operatori e che da domenica sera lascerà il campo esclusivo alla parte di stagione ostacolistica con i contenuti di maggior rilievo dell’intera annata agonistica.

Ci si da l’arrivederci alla prossima estate con una Listed Race per i tre anni, non una corsa sui generis, ma una prova di selezione, con confronto internazionale. Dalla Francia infatti il trainer Jerome Reynier invia a Merano due puledre in cerca di valorizzazione fuori dai patrii confini, sempre utile ai fini di un futuro da fattirce. Trainer emergente se non già consacrato in anni recenti, Reynier non è certo a digiuno di conoscenze sulla componente qualitativa delle corse nostrane, avendo già più volte colto traguardi importanti in corse di pregio in Italia. Protagonista sui maggiori palcoscenici mondiali coi suoi allievi, è l’allenatore tra gli altri di un certo Saklleti, un primaserie assoluto.

La Listed Race di cui trattasi, il Premio Merano da programma,  vede schierate quindi due femmine francesi le quali non sono facilmente valutabili nel rapporto di forza con i coetanei maschi di scuderia italiana. Proviamo allora il concreto Atzeco, buon secondo in una corsa di pari livello (il Gran Premio d’Italia a Milano) e portacolori di quella  Scuderia Incolinx che ha già saputo siglare un buon Handicap Principale a Ferragosto a Maia con Air Bud. Il regolare Bull Dozer  e la transalpina Quickstep Girl sono ampiamente in corsa, mentre non va precluso un  ruolo importante a Gleneran, soprattutto in chiave tattica, mentre l’altra francesina Rumble of Thunders  va anch’essa rispettata.

Nel Premio Ang, memorial che ricorda il recentemente scomparso Francesco Bruto, si rivede Cross the Lane la cui ultima prestazione fa linea e può essere proposta protagonista. Wallaby , anch’essa in conclamata buona forma e su distanza congeniale e Cuore del Grago, hanno i mezzi per competere per il successo. Freedom Day non va escluso e Jealous Girl si cala nel ruolo  di sorpresa.

Ha corso molto bene a Maia  Danny Ocean, riproposto dal suo entourage nel Premio S.I.R.E.  e può farsi valere al cospetto di quel Folki  reduce dal Premio delle Alpi ma qui  piuttosto gravato al peso. La condizione di  Pepita di Breme è eloquente ma gradirebbe probabilmente terreno allentato. Il velocista Affermative Reply invece se si ritrova sul tracciato di Maia, invero piuttosto scorrevole, può divenire un fattore. Thousand  Grands  l’alternativa,  l’ospite Subiectum l’incognita.

Sugli ostacoli da seguire attentamente il Premio Bi-Elle Bruschi per i siepisti della generazione più giovane, che propone la prima apparizione a Maia del dotato Callistemon  accompagnato, tanto per gradire,  dai già validi compagni di scuderia King Power ed Heichal ,  entrambi già a segno in stagione sulla pista e vestiti dei colori biancorossi della Scuderia Troger. Anche l’ospite Isatis de l’Ecu  si sta ben disimpegnando, mentre ha ben debuttato di recente la femmina Zankala e non è dispiaciuto nemmeno Ignace che punta ad un inserimento.

Un interessante discendente per veterani sulle siepi e una piana nel tema della velocità implementeranno l’attrattività della giornata.