Allevamento: Ritirato ufficialmente in razza il campionissimo St Mark’s Basilica. La carriera ed il pedigree..

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Le indiscrezioni di qualche giorno fa si sono alla fine rivelate fondate. 

Il campione e cinque volte vincitore di G1 St Mark’s Basilica (Siyouni) è stato ufficialmente ritirato in razza in seguito ad un infortunio abbastanza serio che gli avrebbe comunque fatto saltare la stagione. Farà lo stallone al Coolmore nel 2022.  

Del resto il solco era segnato, come quello di un predestinato. Acquistato per £1,3 milioni al Book 1 delle Tattersalls October, è figlio del campionissimo Siyouni (Pivotal) e prodotto di Cabaret (Galileo), dunque stesso incrocio di Sottsass, e fratellastro del campione Classico Magna Grecia (Invincible Spirit), ora stallone in Australia. 

La Basilica di San Marco è stato campione a 2 e 3 anni, dotato di un fisico eccellente, ha tutto per essere un riproduttore con I fiocchi. La sua carriera parla di un debutto al Curragh il 26 Luglio 2020 con un secondo posto, ma talmente tanto buono che ancora da maiden ha corso le Phoenix Stakes G1 giungendo quinto. La vittoria in maiden al terzo tentativo e poi una continua crescita con il terzo posto nelle National Stakes G1 alle spalle di Thunder Moon e la vittoria nelle Dewhurst G1. Messo in naftalina si è rivisto in pista 218 giorni dopo nelle Poule d’Essai des Poulains G1 vinte alla maniera forte, con ulteriori 3 successi consecutivi nel Prix du Jockey Club G1, a Sandown nelle Eclipse G1 battendo Mishriff ed infine nelle Irish Champion Stakes mettendo alle spalle Tarnawa, favorita dell’Arc, e Poetic Flare, uno dei migliori 3 anni del 2021.

Aidan O’Brien ha commentato: “St Mark’s Basilica è probabilmente il cavallo che abbiamo mai allenato a Ballydoyle. Ha tutta la determinazione di Galileo ed il cambio di marcia di Siyouni.”

Sarà supportato da fattrici di altissima qualità, sarà il prossimo champion sire nel corso degli anni. Più che altro sarà curioso capire come verranno selezionate le fattrici: Il papà Siyouni è un Pivotal su Danehill, la mamma è appunto un Galileo e praticamente il suo pedigree è un concentrato di qualità del meglio espresso in Europa negli ultimi anni. Ci aspettiamo qualche inbreeding e qualche fattrice giapponese.