La Spagna nel calcio è una delle superpotenze mondiali. Ci sono Real, Barcellona, Atletico e una nazionale che ha vinto tantissimo. Anche nel basket le furie rosse sono un fattore a livello mondiale, mentre nell’ippica gli spagnoli sono uno dei Paesi satellite, quelli fuori dal grande giro.
Hanno un’attività locale limitata, un allevamento modestissimo, una raccolta di scommesse ristretta, insomma a Madrid e dintorni c’è poco, anche se l’ippodromo della Zarzuela è un impianto splendido come del resto aveva testimoniato qualche tempo fa su Equos Max Tellini.
La Spagna è ippicamente un microcosmo, ma nel weekend appena trascorso ha vinto le due corse clou. Non erano gruppi 1, d’accordo, ma il fatto che gli spagnoli abbiano conquistato la listed di Cagnes e il GP di St. Moritz richiama i progressi che il movimento è riuscito a concretizzare negli ultimi anni di attività, trasformando la Spagna da Cenerentola a realtà in costante crescita.