Mondo del Turf: Tenebrism vince il Jean Prat contro i maschi. Il report di Newmarket, affari europei in America. Video e storie

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A Newmarket si è bevuto e festeggiato per la tre giorni del July Festival, condito anche dalle aste in training di cui riferiamo a parte. I vertici della

3 giorni ovviamente sono state la July Cup e le Falmouth Stakes vinte rispettivamente da Alcohol Free (No Nay Never) e da Prosperous Voyage (Zoffany), entrambe a 16/1. In tutti e due i casi si è scritta la storia, perchè se la July Cup è famosa per lanciare stalloni, non è altrettanto usuale la vinca una femmina. Accade molto poco spesso, ma Alcohol Free si è dimostrata come al solito efficacissima. Si tratta di una campionessa che peraltro ha regalato a Rob Hornby una grande soddisfazione dopo la “discesa” da Westover. Quanto a Prosperous Voyage, si tratta di una cavalla di Marc Chan che ha tolto l’aura di imbattuta ad Inspiral (Frankel) con in sella Frankie Dettori, molto amico del proprietario vincitore. 

In America nel frattempo c’è stata la notte del Belmont Derby, sull’erba, da $1 milione in palio. Grossa sorpresa perchè a vincere è stato Classic Causeway (Giant’s Causeway), al debutto sulla superficie dopo i trascorsi in dirt, riuscito a portare a casa la vittoria da un capo all’altro a 26/1. Interessi europei in Nations Pride (Teofilo), ottavo nel Derby di Epsom, e Stone Age (Galileo), sesto nel Derby di Epsom, e Royal Patronage (Wootton Bassett), 16° ad Epsom, giunti rispettivamente secondo, terzo e quinto. 

Interessi di sponda italiani nelle Belmont Oaks vinte da Mckulick (Frankel), cavalla di proprietà della Klaravich Stable ed allenata da Chad Brown, vincitrice in bello stile. Si tratta di una cavalla che fu acquistata a Tattersalls per £180.000 ed è prodotto della fattrice Astrelle (Makfi) che per Marco Botti fu quarta in G3 al massimo della carriera, ma si tratta di una famiglia femminile importante e prolifica. Astrelle è figlia di Miss Mariduff (Hussonet), allevata dall’allevatore lucano Gennaro Stimola ed è sorella di Basileus, Porsenna, Lady Cleo (tra quelli che hanno corso in Italia) e la buona Libertine. Insomma, una bella soddisfazione. 

Domenica in Francia da registrare la vittoria di Tenebrism (Caravaggio) nel Jean Prat G1 contro i maschi. La figlia di Caravaggio (Scat Daddy), di proprietà di Georg von Opel sotto il nome Westerberg, Coolmore e American Merribelle Stables, è tornata ad affermarsi dopo qualche problema patito lo scorsa stagione quando comunque aveva vinto in G1 nelle Cheveley Park. Tornata con un nulla di fatto nelle 1000 Ghinee, aveva mostrato passi in avanti con il quarto posto nelle Coronation Stakes G1 e poi ha spazzato via la concorrenza maschile a Deauville stravincendo e facendo il tempo di 1m 22.87s (slow by 0.67s), il più basso dopo la riduzione a 1400 metri. Tenebrism ha battuto Light Infantry (Fast Company) che era un outsider, e Lusail (Mehmas), uno dei favoriti insieme a Modern Games (Dubawi), solo quinto ma non lontano.