Il penultimo giovedì di Longchamp aveva tre buone corse in neretto da proporre, tutte teoricamente propedeutiche al meeting dell’Arc de Triomphe. In particolare erano molto interessanti le due pattern per i giovanissimi. Un 2 anni francese che batte gli stranieri in un gruppo è un po’ una novità, finora c’era riuscita solo Wed nel Calvados, guarda caso con Cristian Demuro. Lo scenario si è ripetuto nel Prix des Chenes (Gr. 3, E. 40.000 al vincitore, m. 1600 per 2 anni maschi e castroni). Si guardava all’irlandese Adelaide River (Australia), un coolmoriano dal fisico possente, reduce da un successo al debutto sul sintetico di Dundalk e accompagnato da voci favorevoli. L’allievo di Aidan O’Brien, netto favorito al betting, ha corso in effetti molto bene, dopo avere alitato ai fianchi dell’altro irlandese Pivotal Trigger (Pivotal), andato subito a condurre (a ritmo peraltro blando: 1.06.70 il passaggio al chilometro), ma non è riuscito a parare il cambio di marciadi Kubrick (Dubawi), risalito dalla coda per linee interne, con un Cristian Demuro ancora una volta impeccabile.
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