Sette corse e due prove per i giovanissimi, una delle quali, la prima, è anche la prova più ricca del pomeriggio. L’inizio è per le 14.30, ma c’è qualcosa da vedere anche prima, visto che ci sono due prove di qualifica, una alle 14.00 per due 3 anni, e una alle 14.10, per tre soggetti di due anni. E nell’arco del pomeriggio si potranno vedere all’opera in una prova pubblica anche il vincitore del Nello Bellei City Lux insieme a due giovanissimi allievi di Lorenzo Baldi, Euforia di No ed Esbian Mtt.
Dicevamo che si apre con la prova clou, un confronto per due anni nel quale, dopo due piazzamenti, ha l’occasione per vincere la sua prima corsa in carriera Evergreen Car, che potrebbe riuscire a sfondare sul veloce Electric Dl (“ancora molto puledro, l’altro giorno sembrava fermo poi, una volta superato, ha ripreso ad andare” ci dice Walter Zanetti). Da battere il cresciuto Eccebombo Jet, molto bene all’ultima, lo stesso Electric, Enea Tav e l’appostata Estate Tropeana. Alla seconda saranno di scena i quattro anni e la scelta logica è quella di Ceciliagallerani, anche per il ritiro del diretto avversario Cartier, mentre, subito dopo, avremo di nuovo gli esponenti della generazione 2020 e qui si attende un’ulteriore conferma per l’agile Elenoire Treb, eccellente in qualifica e facile vincitrice al debutto. Attenzione, però, perché ha debuttato alla grande anche Eva Vi e se dovesse andare subito davanti potrebbe diventare una “lepre” non facile da andare a prendere, mentre fra gli altri meritano attenzione Ermione Laser ed Emenel, entrambe sacrificate dal numero, Epika d’Aghi e Event Rose. Bella, e anche molto complicata, la quarta, un miglio per tre anni dove noi abbiamo provato ad affidarci a Daniel Av, perché tutto sommato scende un filo di categoria: la controindicazione, in relazione al figlio di Noe’ d’Asolo, è la lentezza iniziale, per il resto le chance sembrano evidenti. Tra gli altri non è facile scegliere: l’idea potrebbe essere Duck Jet, vista in progresso, su Dakota Ek, che dovrà rimediare ad un numero molto complicato, e sull’agile Dama di Prussia, ma sono in corsa in tanti, da Diablo al rientrante Davos dei Greppi, dal non facile ma dotato Danubio Tav all’appostata e sempre positiva Deep Purple Grif. La successiva è una “G” per gentlemen con cavalli di proprietà e dove sembra potersi giocare una chance Zar Op, che ha un filo di qualità in più, mentre, subito dopo, Brivio d’Elite proverà ad inseguire sui tre giri di pista uno start dove i migliori, dopo il forfait di Ultras Grif e Spirit Roby, sembrano la qualitativa Brezza du Kras e Atlantide. Ovvio che non si possono trascurare due soggetti adattissimi allo schema come Zico, però non sempre costante nel rendimento, e Zarevic Blessed, reduce però da una serie di rotture: a entrambi, il campo ora meno affollato darà certamente una mano.
In chiusura match fra Bambin e Baltimora Lux, il primo con numero migliore e quindi da preferire alla rivale, ma la scelta è sottile, perché Baltimora ha tutte le carte in regola per vincere. Rincalzi immediati sono la veloce Babylonia Baba, probabile iniziale leader, Jamaica Ferro, che potrebbe filtrare dalla seconda fila seguendo la stessa Babylonia, e poi Bagheera Gar, Bandiera del Sile e Bionda De Gleris. Insomma, anche in chiusura una corsa tutta da gustare.
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