Alessandro Gocciadoro è l’ospite d’eccellenza del venerdì partenopeo, con la possibilità di portare a casa diversi successi. El Patron scenderà in pista due volte da catch per la proprietà di Gennaro Riccio, la prima in sulky a Enoc Capar: un soggetto un po’ caratteriale il figlio di Exploit Caf allenato da Giorgio D’Alessandro Sr, ma in possesso dei mezzi necessari per risolverla, a meno che tra dagli inediti presenti non venga fuori qualche sorpresa. Le principali alternative sembrano Enable Again, Eunapupa e Emma Leone Sm che qualche sprazzo lo hanno mostrato. Nella gentlemen, per Gocciadoro, scende in pista Bardo di Poggio, con chance corposa ma, probabilmente, non favorito dallo schema, in quanto al via potrebbe essere scavalcato da diversi avversari. Si tratta di una corsa molto equilibrata nella quale Voodoo dei Greppi e Vireo Jet potrebbero essere protagonisti, mettendo in conto anche altre opzioni. A seguire, ancora due anni inediti al via, nella circostanza si tratta di sole femmine: Esmeralda Grif, Gocciadoro per Riccio allenatore e proprietario, aveva corso discretamente a Roma ma nell’uscita successiva era ferma a palo lontano. Nella miglior versione se la gioca. Evita Peron potrebbe essere più incisiva del deludente esordio, adottando una tattica più prudente, siamo curiosi di vedere la sgambatura della debuttante Evanescence Col che si è qualificata in un normale 1.20.4, su tracciato veloce. Ci intriga la genealogia dell’allieva di Esposito: la mamma Giulia di Jesolo, oltre a rievocarci momenti piacevoli, ha prodotto tre soggetti di buon livello quali Siento, Benedetta Effesse e Coco Jumbo Adv. La quarta corsa è abbinata alla seconda tris: netto favorito Doctor Giò, neo acquisto di Riccio, che quando è giusto di meccanica sa andare veramente forte. Non escludiamo che questo figlio di Victor Giò, il prossimo anno possa proporsi come novità ad alti livelli. Equilibrato il resto del campo, segnaliamo il passista Donatello Ll che ha bisogno di ritmo sostenuto, come prima alternativa. Nella successiva, non dovrebbe avere eccessivi problemi ad imporsi Cayenne Slm, a prescindere dallo schema, specialmente se dovesse essere centrata di meccanica, in quanto ha battuto ripetutamente queste avversarie. Bella la prova clou, ci sono diversi soggetti in gran forma come Condor Bar e Cash Fas, c’è Corsaronero Font che scende di categoria, ma alla fine il cavallo chiaramente favorito rimane Cronos degli Dei. Creonte Caf, dovesse riuscire ad andar davanti, per poi dar strada al favorito, potrebbe ancora essere un candidato alle piazze. Si chiude con un’equilibrata condizionata per cinque e sei anni nella quale, quote permettendo potremmo azzardare Brunello Grim che va veramente forte, oppure Bellini Grif, sperando in uno svolgimento movimentato. E’ chiaro che il cavallo da battere rimane Black Out Pax, in virtù del fatto che parte più sollecito degli avversari.
EMILIO MIGLIACCIO
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