Alessandro Gocciadoro sta vivendo un gran periodo di forma. Nelle ultime tre settimane ha conquistato il Gran Premio Lotteria, le Oaks del Trotto ed il Memorial Giuseppe Biasuzzi. Tre prove di Gruppo I vinte, un risultato davvero strepitoso. Oggi pomeriggio l’ottimo professionista emiliano proverà a vincere un’altra prova classica ovvero il Gran Premio delle Nazioni: “Vernissage Grif è reduce da una strepitosa vittoria nel Gran Premio Lotteria. Un successo magnifico, vincere in quella giornata a Napoli davanti ad un pubblico così strepitoso rimarrà un’emozione indimenticabile. In finale il figlio di Varenne ha corso davvero alla grande, il cambio di marcia che ha effettuato in retta d’arrivo è da fuoriclasse assoluto. La mossa vincente è stata quella di farlo correre con la briglia chiusa; un assetto che rende più concentrato il portacolori di Gennaro Riccio.
Dopo quella prova, Vernissage è sempre stato bene, non ha avuto nessun problema. Ha continuato ad allenarsi nel migliore dei modi, dimostrando di essere al cento per cento della condizione. La distanza del doppio chilometro è perfetta per lui e l’assetto sarà uguale a quello della finale del Lotteria. Dunque vedrete un Vernissage in pista totalmente sferrato. Il numero cinque ci permetterà di fare una partenza tutto sommato cauta, l’obiettivo sarà quello di prendere una pariglia esterna e di agire poi sul passo.
Sulla pista di Milano si trova alla grande, su questo tracciato e distanza di è già imposto nel Gran Premio Encat 2021. Ho molta fiducia per oggi, il cavallo è in condizione extra e sono convinto possa essere uno dei protagonisti della corsa.
Per quanto riguarda Vivid Wise As posso dire che il cavallo ha lavorato in maniera eccellente ad inizio settimana ed arriverà alla Maura al top della forma. Lui è un campione assoluto, uno dei cavalli più forti d’Europa. Nel Lotteria ha vinto in ottimo stile la batteria, poi in finale è calato un po’ in retta d’arrivo dopo aver strappato in partenza ed aver preso le bordate di Bleff Dipa durante il percorso.
Vivid sulla distanza dei 2250 metri ha già fatto vedere l’anno scorso di essere molto performante. Sulla pista di Milano si trova perfettamente e correrà nel suo assetto migliore ovvero senza i quattro ferri. Dal punto di vista della tattica di corsa, deciderà tutto Matthieu Abrivard“.