Ci concentriamo sui puledri più importanti d’Europa. Ieri giornata chiave tra Doncaster e Saint-Cloud.
In Inghilterra Auguste Rodin (Deep Impact) nel Vertem Futurity Trophy G1 sul miglio in pista dritta, ha confermato di essere un primaserie, degno favorito del Derby inglese del 2023 come da antepost. Il figlio di Deep Impact, montato da Ryan Moore e di proprietà del Coolmore, ha regalato ad Aidan O’Brien la 11° vittoria in questa corsa inscenando una gran bella progressione per finire in crescendo nei confronti di Epictetus (Kingman) e uno scomposto Holloway Boy (Ulysses), giunto terzo ma spendendo almeno il doppio degli altri.
Sfortunato al debutto con un secondo posto, ha vinto successivamente tre corse a seguire sempre migliorando esponenzialmente vincendo prima di questo anche le Champions Juvenile Stakes G2 di Leopardstown. Homebred del Coolmore, è primo prodotto della fattrice Rhododendron (Galileo), vincitrice di G1 a 2, 3 e 4 anni e sorella piena di Magical. La mamma è Halfway To Heaven (Pivotal), vincitrice di 3 G1 in carriera e con una fantastica linea femminile.
Sarà ora interessante vedere le valutazioni del RPR, visto che in cima c’è Little Big Bear (No Nay Never) con un 122, vincitore delle Phoenix Stakes G1 in casa, a 118 troviamo Chaldean (Frankel) vincitore delle Dewhurst Stakes G1 e Noble Style (Kingman) imbattuto in 3 corse ma lontano dalle piste da Agosto nelle Gimcrack G2. Auguste Rodin prima dello sparo nelle Dewhurst era ad una valutazione di 110.
In Francia ancora O’Brien protagonista ma stavolta il figlio di Padre Aidan, Donnacha (che tra l’altro come secondo nome ha proprio Aidan) il quale si è preso una bella soddisfazione grazie a Proud And Regal (Galileo) che in una lotta furibonda sin sul palo ha battuto Espionage (Galileo) nel Criterium International sulla distanza del miglio. Primo G1 in carriera per Gavin Ryan in sella al cavallo di Derrick Smith, Mrs Magnier, Michael Tabor e… Westerberg. Una famiglia dedicata all’industria dei cavalli, del resto, merita di tutta la fiducia del mondo di grossi complessi. Proud And Regal è prodotto di Simply Perfect (Danehill), vincitrice di G1 a 2 e 3 anni.
Altra battaglia si è conclusa nel Criterium de Saint-Cloud G1 sui 2000 metri, con Dubai Mile (Roaring Lion) battagliero contro Arrest (Frankel). Trasferta produttiva per Charlie & Mark Johnston e Daniel Muscutt (primo G1 in carriera) con un cavallo che non era molto considerato, originariamente. Figlio di Roaring Lion (Kitten’s Joy), campione in corsa e stallone prematuramente scomparso, fu pagato €20.000 alle Goffs Orby Sale. Di proprietà di Ahmad Al Shaikh è andato in Francia dopo una vittoria a Windsor in Agosto, una convincente sulla all weather di Kempton a fine Agosto e poi un secondo posto a Newmarket in G2 a fine Settembre prima della vittoria al massimo livello. Attualmente è iscritto alle aste di cavalli in training organizzate da Tattersalla a Newmarket, che inizieranno proprio domani. Sullo spessore e valore di questa corsa per 2 anni sui 2000 metri ci siamo espressi.