Torna, sta Cas’ spett a te. Il Giglio Sardo torna a casa e lo fa annettendo con altre sfumature della nostra penisola diventando anche un pò napoletano, almeno parzialmente, inaugurando una connection nuova di zecca. Il gruppo per metà isolano e per metà fiorentino infatti ha affidato negli ultimi giorni 4 cavalli a Raffaele Biondi. I cavalli in questione sono il redivivo Thunderman (Blu Air Force), campione che abbiamo conosciuto in Italia con le vittorie nel Federico Tesio, nel Premio Roma e non solo, che ora ha 6 anni e resta su una impalpabile prestazione spagnola, a Madrid, in Aprile. Gli altri cavalli sono Miss Profile (Exceed And Excel), I Saw That (Zoffany) e l’inedito Galu Tue (Galiway). Cavalli di qualità in uscita dalla scuderia di Simone Brogi, che terrà gli altri, e che però ora non hanno ancora messo in mostra le capacità previste.
Raffaele, raggiunto al telefono, ci ha parlato di questa nuova opportunità: “Sono ovviamente felice per l’opportunità, il rapporto è nato lo scorso anno di questi tempi e c’era stata anche la possibilità di andare in Francia a fine 2021, ma poi non se ne fece nulla per motivi legati alla burocrazia. I 4 cavalli sono già in scuderia, non hanno ancora combinato molto e quindi c’è del lavoro da fare per valorizzarli. Thunderman sta bene, ma ovviamente è reduce da alcuni mesi di prato dunque ci vuole la giusta cautela”. Raffaele Biondi è uno dei trainer italiani che ha conservato il mestiere antico e tradizionale dell’allenatore dei cavalli da corsa, abbinandola ad una modernità del ruolo. Il suo ruolino nel 2022, sotto il nome del figlio Roberto, parla di 8 vittorie ma un 17% di strike rate ed il capolavoro Sadalsuud nel Roma Vecchia. Attualmente ha 15 cavalli in scuderia ma soprattutto la grande voglia di stupire.
Il Giglio Sardo ha ancora qualche cavallo in Francia da Simone Brogi, da Alessandro Botti (per sfruttare il programma al nord) e altri da Gauvin a Lione per diversificare. In Italia, oltre a Biondi, anche Alduino Botti ha ricevuto qualche effettivo