Uno dei possibili protagonisti dell’edizione 2023 del Gran Premio Renzo Orlandi è sicuramente Agrado. Il figlio di Ganymede e Diasia arriverà a questa prova al cento per cento della condizione come dichiara il suo allenatore e guidatore Francesco Di Stefano: “Il cavallo nel Gran Premio Barbetta ha disputato una gran prova secondo me. Rendere venti metri ad uno start così forte e omogeneo non era affatto facile. Lui ci è riuscito visto che è terminato non distante dai primi arrivati. Un quinto posto che vale per me, se fossimo stati al primo nastri credo che il mio pupillo avrebbe portato a casa la vittoria. Fisicamente è una statua, ha il pelo lucidissimo e sono convinto possa disputare un bel Gran Premio Orlandi.
Nell’ultimo lavoro mi è piaciuto moltissimo, ho trovato un Agrado perfetto sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista della meccanica. Il sorteggio non è stato dei migliori visto che dovremo avviarci al numero otto. Inoltre partiremo in scia a Ziguli dei Greppi che non è una provetta partitrice. Speriamo di riuscire di prendere una buona posizione e di toglierci dalla corda. Una pariglia esterna non troppo lontano dai primi posti sarebbe l’ideale.
Il mio cavallo ha dimostrato che quando può agire di rimessa può disputare delle grandi prestazioni. Lui possiede una punta di velocità che può fare “male” a molti. Agrado preferisce le corse sul doppio chilometro; sul miglio è un po’ sacrificato perché è un soggetto di mole e quindi ha bisogno di tempo per carburare.
Dal punto di vista dell’assetto correrà come nelle ultime occasioni, ovvero con i quattro ferri. Sulla pista di Modena non ci ha mai corso, ma lui è talmente un soggetto bravo e duttile che non penso abbia problemi. Se i rivali dovessero sbagliare i parziali, dovranno fare attenzione al mio allievo”.