Dopo sette mesi di stop si è rivisto al via nel Gran Premio Nazionale Energy King Gar. Questo figlio di Wishing Stone e Venus Gar l’anno scorso è stato tra i tre cavalli più forti della generazione. Lo ha dimostrato nel Gran Premio Anact a Roma dove è terminato al terzo posto; in seguito si è preso la sua rivincita affermandosi in maniera impeccabile a Napoli nel Gran Premio Varenne. Un cavallo molto rispettato dal suo team, come afferma Pierluigi D’Angelo: “Sì, abbiamo deciso di saltare la prima parte di stagione per farlo arrivare fresco in vista di grandi appuntamenti come il Città di Napoli ed il Derby. A Milano purtroppo ha pagato la sua inattività dalle corse.
Aveva lavorato molto bene ad Agnano dieci giorni prima della prova, ma il clima agonistico è tutta un’altra cosa. Il cavallo comunque alla Maura mi è piaciuto molto. In partenza si è portato subito al comando ed ha lasciato sfilare poi Elton Wise. Lo ha seguito per tutta la prova, poi all’imbocco della retta d’arrivo il cavallo di Gocciadoro è calato e ce lo siamo trovati un po’ davanti.
Comunque Energy è giunto al quarto posto finendo comunque bene. Ovviamente non è arrivato troppo brillante sul palo d’arrivo, giusto appunto perché non correva da diversi mesi. Dopo quella prova il cavallo ha continuato ad allenarsi nel migliore dei modi. Non ho voluto fare grande velocità con lui perché non serviva in questo momento della stagione. Sono convinto che dopo il Nazionale sia venuto avanti di condizione e che arrivi al Città di Napoli al meglio.
Con il numero due sicuramente Antonio Simioli farà partenza a tutta per provare ad andare in testa. Lui è un tre anni che è in grado di scattare davvero forte allo stacco della macchina. Non dimentichiamoci che a Roma, nel Gran Premio Anact, è andato al comando dal numero sette. Sulla pista di Agnano si trova benissimo; a Napoli ha conquistato in maniera impressionante il Gran Premio Varenne. Domani sera correrà con dei ferri leggeri, così da renderlo ancora più scattante.
Sono convinto possa essere uno dei protagonisti della corsa. Non ho dubbi sulla forza e la classe del mio allievo. Energy possiede già una bella mentalità vincente ed inoltre dal punto di visto della meccanica è davvero perfetto”.