L’inizio del grande weekend di Deauville, che abbraccerà idealmente la tre giorni di aste venerdì Arqana August Yearling Sale, ha compreso anche una corsa come il Prix Guillaume d’Ornano G2 dove l’attrazione principale era rivedere all’opera il campione Ace Impact (Cracksman), reduce da una vittoria disarmante nel Prix du Jockey Club G1, tornato con uno sparo abbastanza convincente in una corsa che serve come tappa di avvicinamento all’Arc de Triomphe dove, per ora, è il favorito. Il figlio di Cracksman (Frankel), che correva per i colori per la prima volta de la Gousserie Racing che lo ha acquisito in comproprietà da Serge Stempniak, ha corso all’attesa dopo una corsa imbastita in avanti dal compagno Cambronne (Alex The Winner) ed ha risolto con una bella bordata dal centro della pista. Il cavallo non era sicuramente al top, ed infatti anche Jean Claude Rouget ha rivelato fosse all’80-85%, ma forse qualcosa di meno. È piaciuta la voglia di vincere, il piglio vivace, ma sicuramente a livello di progressione siamo lontani da quello visto nel Jockey Club e questo, giustamente, è da addebitare ad una preparazione fatta ad hoc per arrivare al picco della forma nel momento che conta per davvero.
Intanto Ace Impact ha collezionato la quinta affermazione consecutiva con Cristian Demuro in sella, più sotto l’intervista completa. Ha battuto Al Riffa (Wootton Bassett) che lo scorso anno ha vinto le National Stakes G1 al Curragh ed è solo rientrato ad inizio Luglio con un secondo posto in G3 replicato ieri a Deauville. Terzo è finito Birr Castle (Cloth Of Stars) che per ora ha combinato poco per Godolphin. Si trattava veramente un test interlocutorio per tutti.
Ora che si fa? Jean Claude Rouget, oltre che esprimere la condizione in percentuale del suo allievo, ha detto che dovrà ragionare con la proprietà e capire se lasciarlo fresco fino a Parigi nel giorno dell’Arc o passare per le Irish Champion di Leopardstown, spiegando che molto dipenderà anche dal discorso commerciale da stallone. Passare dall’Irlanda avrebbe un senso, altrimenti se dipendesse da lui lo lascerebbe tranquillo fino ad inizio Ottobre. Sicuramente non correrà il Niel, o almeno così ha fatto intendere, spiegando che molti cavalli hanno vinto l’Arc senza aver mai visto prima Longchamp.
ANTEPOST: A margine c’è da considerare il nuovo market dell’Arc de Triomphe: A 3/1 Ace Impact, 6/1 Hukum, 7/1 Feed The Flame, 10/1 Paddington, 12/1 Westover, 16/1 Desert Crown, Savethelastdance, 20/1 Emily Upjohn, Blue Rose Cen, Vadeni, King Of Steel, Auguste Rodin, 25/1 Bar
APPUNTAMENTI DA NON PERDERE: Dopo Irish Oaks (vinte da Savethelastdance), dopo le King George (vinte da Hukum) e dopo il Guillame D’Ornano (Ace Impact), adesso le tappe di avvicinamento all’Arc de Triomphe saranno: 23 Agosto Juddmonte International Stakes G1 di York, il 24 Agosto le Yorkshire Oaks. Il 3 Settembre a Baden-Baden il Grosser Preis von Baden, il 9 Settembre a Leopardstown le Irish Champion Stakes G1, il 10 Settembre l’Irish St Leger G1 al Curragh, il 10 Settembre i trials per l’Arc a Parigi con Niel G2, Foy G2, Vermeille G1. Il 16 Settembre il St Leger di Doncaster G1 prima del grande appuntamento di domenica 1 Ottobre.