Salta la luce, saltano le corse. Era successo a Follonica, è successo a Varese. E forse solo per caso non è accaduto altre volte e in altri luoghi. La serata conclusiva alle Bettole è stata tragicomica. Una beffa per il pubblico, accorso ancora una volta, e per gli ippici, che erano presenti con i cavalli. Come recita il comunicato ufficiale dei Commissari c’è stato un guasto alla centrale elettrica, sembrerebbe che il generatore di supporto sia “scoppiato” e non c’è stato nulla da fare. “Vergogna” il commento più utilizzato sui social ed è comprensibile perché l’ippica paga più di 45 milioni l’anno per impianti che in parecchi casi non reggono neppure l’attività normale. Ma nella serata delle Bettole c’è stato anche altro, la fuga di un cavallo uscito dall’ippodromo per un cancello inspiegabilmente rimasto aperto e recuperato vicino alla stazione. Per fortuna senza danni: poteva essere una tragedia…
Finisce così una giornata nera. Quella che aveva già proposto i guai di Capannelle e lo spostamento dell’Asta Sga dalla Maura a San Siro per “problemi alle strutture” del trotto ufficialmente a causa dei temporali abbattutisi su Milano. Una serie di guai che ben rappresenta lo stato degli ippodromi. Intanto il Masaf paga e nessuno controlla…