Uno dei possibili candidati alla vittoria dell’edizione 2023 del Gran Premio Continentale è senza dubbio Dimitri Ferm. Il figlio di Nad Al Sheba e Tracy Chapman l’anno scorso ha dominato letteralmente sempre le prove di maggiore importanza, affermandosi in maniera imperiale sia nel Gran Premio Giovanardi, nel Nazionale e nel Marangoni. Nel Derby si è imposto un po’ soffrendo nel finale ma comunque meritando assolutamente di portare a casa la vittoria.
Quest’anno, invece, non si è ancora visto quel cavallo che riusciva a sconfiggere i suoi avversari sia correndo al comando sia agendo di rimessa. Però da domani a novembre arriveranno ben tre appuntamenti di Gruppo I e Mauro Baroncini conta di rivedere un buon Dimitri: “Sì, il cavallo arriva a questa prova in ottima condizione. Nell’ultimo lavoro che ha svolto nel mio centro di allenamento devo dire che mi ha soddisfatto. Ultimamente però tende un po’ ad essere ardente, dunque spero che domani sia in giornata e non tiri più di tanto. Sicuramente il sorteggio è stato positivo, visto che ci avvieremo da un ottimo numero due.
Al nostro interno si avvierà un provetto partitore come Denver Gio, dunque non sarà facile scavalcarlo. Rimanere comunque anche secondo in corda non sarebbe male, visto che a Bologna c’è l’open stretch. Sulla distanza del doppio chilometro non ha problemi ed in pista piccola si trova a suo agio. In più per l’occasione verrà presentato in pista per la seconda volta in carriera sferrato completamente.
Il primo tentativo nel Città di Torino Maschi è andato male, visto che il cavallo ha galoppato. Questa volta però in lavoro il mio allievo è parso molto migliorato dal punto di vista della meccanica, dunque ho deciso di presentarlo al via nel suo assetto più “speedy”.
Speriamo domenica di vederlo correre al meglio; Andrea Farolfi lo conosce al meglio, dunque andiamo a Bologna fiduciosi”.