San Siro: Moonu di forza nel Verziere, Dishina meritato neretto nel Cumani Lr. Lacrima D’Amore orgoglio italiano..

Share

A Milano, come prevedibile, non c’è stata grande gioia per i nostri connazionali che non hanno difeso il territorio adeguatamente lasciando campo libero alle straniere. Nel Verziere G3 Memoria Aldo Cirla, sui 2000 metri, la vittoria è andata alla femmina Moonu (Sea The Moon), di proprietà della Westminster Race Horses GMBH, allenata in Polonia da Maciej Janikowski, che già aveva conosciuto la beatitudine delle corse italiane a Merano quando aveva fatto sua la Listed, l’EBF Terme di Merano. Alla fine solo un muso di vantaggio su Norge (Dylan Thomas) in un duello bellissimo all’arma bianca, almeno quello, tra i fantini italiani Tore Sulas e Dario Vargiu. Terza è arrivata la favorita Valpolicella (Amaron) mentre la migliore delle italiane è stata Swipe Up (Holy Roman Emperor), finita quinta. Queste, molto probabilmente, le rivedremo tutte a Capannelle nel Premio Lydia Tesio G2 del 29 Ottobre. 

Moonu fu acquistata per sole 3,500gns alle Tattersalls October Yearling Sale Book 3 ed è il 16° vincitore di Gruppo per lo stallone Sea The Moon (Sea The Stars). La mamma Pax Aeterna (War Front) non ha mai corso.

Ancora una proprietà tedesca nel Premio Elena e Sergio Cumani, con la homebred del Gestüt Park Wiedingen Dishina (Soldier Hollow), terza nelle 1000 Ghinee tedesche lo scorso anno, riuscita a catturare l’ambito neretto sul miglio di San Siro. La cavalla allenata da Peter Schiergen ha stampato una gagliarda e positiva Lacrima D’Amore (French Navy), l’unica che ha difeso l’orgoglio italiano in patria nell’ultimo weekend, lasciando il terzo posto all’altra tedesca Ad Astra (Protectionist). 

Dishina è prodotto dello stallone Soldier Hollow (In The Wings), tedesco doc che funziona al Gestüt Auequelle e nel 2020 funzionava ancora a  €30.000. Ora ha 23 anni, nei primi anni 2000 in Italia aveva vinto per 2 volte il Premio Roma e si era piazzato due volte nel Repubblica. Solidità tedesca.