si apre ai nostri microfoni mr. Gennaro Riccio recente vincitore di due criterium sabato a Capannelle. Tra i top five italiani come proprietari maggiormente vincitori di premi : ” amici il momento è gravissimo si va avanti senza bussola, si naviga a vista e senza direzione facendo le cose con sempre maggiore approssimazione. Tutto a danno della stabilità e della certezza del nostro settore. Che fine faremo? è la domanda che mi chiedo più spesso. Ho investito anche nel galoppo, ho mio figlio che è un aspirante gentlman, siamo ippici a tutto tondo ci curiamo dei cavalli dagli stalloni ai puledri , con investimenti sempre maggiori invogliando anche amici e coinvolgendo parenti, quale garanzia più abbiamo? dobbiamo unirci, allearci tutti, dobbiamo alzarci in un solo coro senza distinzioni di dimensioni di attività , di luoghi geografici di appartenenza, senza badare a simpatie o antipatie. l’unica cosa che dovrà contare e fare eco per le stanze del ministero , sarà l’amore per il nostro sport, CHE NON DEVE IN NESSUN MODO FINIRE. dobbiamo necessariamente fermarci per ristabilire le regole e ridistribuire le carte solo così possiamo credere che sia per noi possibile ancora un futuro da ippici, basti solo pensare che negli ultimi 15 anni il nostro montepremi si è ridotto del 50% senza contare inflazione e svalutazione monetaria “
magicamente dal giorno del derby in poi sembra che qualcosa veramente si sia mosso nel cuore e nella mente degli ippici italiani e le parole di Gennaro Riccio vanno a risuonare e rintronare forti e solenni insieme a quelli di Antonio Somma e di tanti altri ippici “pesanti”
BISOGNA REAGIRE!
Giuseppe Santulli per Gennaro Riccio