Il Book 3 quest’anno è stato diversificato rispetto agli scorsi anni. Nella seconda tornata di aste, delle 3 in programma, c’è stato un movimento di £1.725 milioni, ma quello che ci interessa alla fine della fiera sono i numeri definitivi. In catalogo, nei primi 2 giorni, erano presenti 549 cavalli di cui offerti 493 e venduti 406 (82%) con un fatturato totale di £8.267.000, la media a £20.362 ed il mediano a £16.000. In sostanza, al di la dei numeri e del fatturato, la media è simile a quella delle nostre aste. Oggi il 3° giorno e poi partirà il nuovo Book 4, previsti acquisti italiani.
Il top price parziale della sessione vede un figlio di Too Darn Hot (Dubawi) ad un prezzo di £130.000 spesi da Durcan Bloodstock / R Hughes. Nel secondo giorno a fare il top price è stato un figlio di Pinatubo (Shamardal) da £90.000 spesi dal Nadj Stud.
Al momento in cui ne scriviamo Enrica Baragiola, per conto della Sagam, ha comprato 3 puledri in questo Book 3. Spesi £70.000 di cui £32.000 per un figlio di Almanzor (Wootton Bassett). Valfredo Valiani ne ha comprati 5 spendendo complessivamente £51.000 di cui £17.000 per il proprio top, una figlia di Belardo (Lope De Vega). Marco Bozzi ne ha comprato uno per conto di Lorenzo Granone spendendo £1.000 per una Iffraaj. E poi, ricordate Fly On The Night (Equiano)? La vincitrice del Bois G3 per mano di Mario Giorgi ora fa la fattrice. Un suo figlio da Phoenix Of Spain ha realizzato £27.000 da Marcus Tregoning.