Nuova puntata della vicenda che ha visto le Categorie del trotto protagoniste già la settimana scorsa di una presa di posizione decisa nei confronti del Masaf. Attraverso un comunicato diffuso lunedì sono state ribadite le richieste già contenute nella lettera scaturita nella riunione post-Derby e al contempo le sigle firmatarie, rappresentative in pratica di tutto il settore ad accezione del Siag, hanno chiesto che l’istituzione della Consulta avvenga nel 2024 o comunque dopo il raggiungimento degli obiettivi indicati nella prima missiva. Ecco comunque il testo completo della lettera.
Illustre Signor Ministro Onorevole Francesco Lollobrigida
Illustre Signor Sottosegretario Senatore Patrizio Giacomo La Pietra
Illustre Signor Capo Dipartimento DIQPAI Dottor Stefano Scalera
Illustre Signor Direttore Generale per l’Ippica Dottor Ingegnere Remo Chiodi,
Le sottoscritte Associazioni, nel confermare quanto già denunciato con il nostro documento del 12.10.2023 in merito ai concreti e risolutivi interventi di cui l’ippica italiana ha oggi estrema necessità ed urgenza – a cui vorremmo ricordare va aggiunto anche quello relativa alla già evidenziata riduzione dell’IVA – unitariamente chiedono di posticipare all’anno 2024 l’istituzione della Consulta nazionale dell’Ippica.
L’ippica ha bisogno che la Politica in questi ultimi mesi dell’anno si impegni unicamente nel conseguimento di interventi volti a garantire la sopravvivenza del settore, rimandando qualsiasi altra iniziativa, seppur lodevole, ad un momento successivo.
Le sottoscritte Associazioni ritengono che, in questo particolare momento storico, non vi siano le condizioni per l’istituzione di un organo consultivo, nelle forme, nelle modalità e nei tempi indicati nel Decreto, ritenendo che lo stesso sia oggi un elemento potenzialmente distorsivo rispetto alla necessità di porre in essere azioni rapide sui punti già individuati, cioè:
- aumento dello stanziamento del montepremi di 20 milioni di euro annui per i prossimi 3 anni;
- diversa e più efficace distribuzione del montepremi;
- totale revisione delle convenzioni con le società di corsa;
- approntamento di un sistema di pagamento che consenta agli operatori di avere l’accredito in un massimo di 30 gg;
- riduzione dell’IVA.
Alla luce delle considerazioni esposte, le sottoscritte Associazioni rinnovano la richiesta di posticipare l’istituzione della Consulta nazionale dell’ippica all’anno 2024 ed in ogni caso ad un momento successivo al conseguimento dei suindicati punti.
In fede
ANACT Roberto Toniatti
CIGA Giovanni Sibilio
FEDERNAT Luigi Migliaccio Presidente ff
IMPRENDITORI IPPICI Enrico Tuci
IPPICA NUOVA Giorgio Sandi
ORGANISMO IPPICO Marco Folli
PTL Luca Rocca
SNAPT Antonio Somma
UPT Francesco Gragnaniello
URTUMA Massimo Pierini