Newmarket, chiusura delle Autumn HIT a £33m (-7%). Mercato globale, Australia e Arabia Saudita spendono..

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Si sono finalmente concluse le aste organizzate da Tattersalls nel periodo delle Autumn Horses In Training Sale 2023 con cavalli in training, soprattutto. Praticamente l’Inghilterra utilizza queste aste per mettere in vetrina alcuni cavalli della propria produzione, saccheggiata dai mercati orientali, americani, australiani e perché no anche un pò italiani. 

Il movimento totale dell’asta parla di 1756 cavalli in catalogo, 1258 offerti, di cui 1089 venduti (87%) ed un fatturato di £33.705.774 (-7%) rispetto ai £36 milioni dello scorso anno, la media a £30.951 (-14%) ed il mediano a £15.000 (-6%). 

Almeno 10 cavalli hanno superato la quota dei £300.000 spesi, 4 di questi sono stati comprati per l’Australia. Incluso il top price, Balance Play (Lope De Vega), allenato sinora da Ralph Beckett, 101 di Official Rating, vincitore recente di una classe 2 a Newbury ma in odore di grande miglioramento, che ha raccolto la cifra di £575.000 per una connection che include Gai Waterhouse, Adrian Bott e il McKeever Bloodstock. L’Australia, specializzata nella velocità, cerca sempre profili da lunghe distanze.

Il cavallo in questione, come raccontato nei giorni scorsi, è un Lope De Vega con mamma Bezique (Cape Cross), dalla carriera italiana. Ciaron Maher, altro australiano, ha comprato, a proposito di italianità, Amleto (Sea The Stars), fratello pieno di Sea Of Class e dunque fratellastro delle varie Final Score, Cherry Collect, Charity Line etc, acquistato per £360.000. 

Come detto ci sono stati interessi dall’Arabia Saudita, il tutto amplificato dai progetti di espansione di Riyadh e Ta’If, si sono dimostrati molto attivi. Il Najd Stud ha comprato almeno 13 cavalli per £1.583.000. Ma in Arabia Saudita ci sono andati anche altri pezzi forti come Sea The Casper (STS) per £425.000 e Carracci (Quality Road) venduti per £320.000. Senza dimenticare che il figlio del Principe Saudita opera per mano di Marco Bozzi, di cui parleremo dopo. 

Il Qatar, soprattutto grazie alla presenza di Richard Brown della Blandford Bloodstock, ha agito per conto della Wathnan Racing della famiglia Al Thani che ha comprato almeno 3 cavalli della top ten, spendendo £500.000 per Dark Trooper (Dark Angel), almeno. Ma la Blandford alla fine della fiera è risultato il big spender con £1.770.000 spesi, mentre tra i venditori leader come al solito il The Castlebridge Consignment ha raccolto £3.849.000 per 145 venduti.

Come detto anche gli italiani hanno fatto la loro parte. Marco Bozzi, che agisce per clienti in giro per il mondo, ha comprato 11 cavalli spendendo £254.700 di cui £110.000 per Megarry (Inns Of Court), destinato alla Francia. 

Valfredo Valiani ne ha spesi £107.000 per 8 cavalli di cui £32.000 per Eastern Charm (Kodiac). Eugenio Goldin ne ha comprati 5 spendendo £25.500. La Pierguido Meniconi Agency ha comprato 3 cavalli spendendo complessivamente £12.000 di cui £8.500 per Kandy House. Due acquisti anche per il proprietario romano Giovanni Pugliese che ha speso £28.000 in totale, di cui £20.000 per Super Schwartz (Kodiac). Paolo Favero ne ha comprati 5 spendendo £13.500, mentre ci sono stati almeno altri 5 acquisti nella fascia bassa del mercato, sempre per l’Italia, con Iacopo Bindi, Marco Gasparini inseriti nella colonna acquirenti. Insomma gli italiani hanno comprato almeno 20 cavalli..

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