Per il terzo anno consecutivo si è superata la cifra di $100 milioni a sessione. Stiamo parlando delle tradizionali aste americane organizzate post Breeders’ Cup da Fasig-Tipton. Per rendere l’idea dell’importanza dell’industria del purosangue nel mondo, ed in particolare in America, snoccioliamo qualche dato. Erano in catalogo 271 cavalli, offerti realmente 205, 154 sono stati venduti con 25 fattrici che hanno superato la cifra di $1 milione. Il fatturato completo è stato di $101.281.000 con la media a $656.669 (+9.81%) ed il mediano a $295.000 (+18%).
Il top price è stato per due cavalle: Goodnight Olive (Ghostzapper), recente vincitrice della PNC Bank Breeders’ Cup Filly & Mare Sprint G1, 4 volte vincitrice di Gruppo 1, venduta per $6 milioni. Per la stessa cifra è stata comprata Nest (Curlin), 3 volte vincitrice di G1, pluripiazzata sempre al massimo livello, anche lei venduta alla Repole Stable, che ne deteneva parte della proprietà, per $6 milioni.
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Nel frattempo a Keeneland sono anche cominciate le November Breeding Stock Sale, con la prima di una serie di giornate che dureranno fino al 16 Novembre. Nella prima sessione 120 cavalli venduti per complessivi $54,340,000, in calo dell’8% rispetto allo scorso anno, per ora, ma quando c’era stata una vendita super che riguardava una percentuale della vendita di Flightline per $4.6 milioni. La media di quest’anno, per ora, è stata di $452,833 con il mediano a 375,000, in salita del 29.31%.
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Annunciato nel frattempo dove si terranno le prossime due edizioni della Breeders’ Cup 2024 e 2025. Ad ospitarle sarà l’incantevole Del Mar, sempre in California.