Ieri mattina Vincenzo Castiglia è arrivato nel suo centro di allenamento ed ha trovato una bruttissima sorpresa: Daytona Wise As nel suo paddock priva di vita. Un fulmine a ciel sereno per il trainer napoletano: “Una cosa orribile – racconta sconsolato Vincenzo – perché lei per me era una cavalla particolare, l’ho vista nascere e con lei ho coronato un sogno quando siamo riusciti a comprarla. E’ sempre un dramma quando muore un cavallo, ma in particolare a lei volevo un gran bene, la amavo proprio e non so dirti il dolore che provo”. Le cause? “Ho chiamato il dottore e lui dice che si è trattato di una colica improvvisa. Quando gli ho parlato del mio rammarico di non essere stato presente nel momento in cui lei stava male, lui mi ha spiegato che, in casi simili, anche la corsa in clinica ha poche probabilità di riuscita, perché è stato tutto molto veloce. Deve aver sofferto tantissimo, poverina…”.
Oltre alla perdita dell’animale a cui volevi bene, è anche una perdita per la scuderia, visto che Daytona era una cavalla buona, con un record di 1.12.1 e oltre 39 mila euro di somme vinte in 33 corse: “L’anno scorso è stata quarta nella consolazione delle Oaks e speravo di poterla presentare nel Filly dell’Europa… Insomma, anche da questo punto di vista è un danno ma, credimi, non mi interessa più di tanto. Mi manca proprio Daytona…”.