Mauro Baroncini analizza la condizione di Dimitri Ferm in vista del GP Unione Europea 2023

18/6/2022 DIMITRI FERM (Mauro Baroncini). Foto Perrucci.
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Non possiamo non partire da Dimitri Ferm nell’edizione 2023 del Gran Premio Unione Europea di domenica a Modena. Il figlio di Nad Al Sheba ha dimostrato sia a Bologna nel Gran Premio Continentale sia a Treviso nel Gran Premio Memorial Biasuzzi di essere tornato al top della condizione. Due vittorie che lo hanno riportato ai vertici della generazione, dopo un periodo in cui non riusciva a mettere in mostra tutta la sua classe.

Domenica Dimitri si avvierà da un ottimo numero uno, come conferma il suo allenatore Mauro Baroncini: “Sì, il sorteggio è stato davvero positivo. Il mio allievo due settimane fa ha svolto una prova pubblica a Milano in cui si è espresso in 1.57.7 con 29.5 per gli ultimi 400 metri. Dimitri è parso molto bello di meccanica e molto ben centrato.

La chiusa è stata davvero ottima, il cavallo ha finito in piena spinta. Inoltre è stato presentato in pista con i quattro ferri e la pista non era affatto veloce. Dopo quella prestazione, si è sempre allenato nel migliore dei modi ed arriverà a Modena al top della forma. Sicuramente con il numero uno Andrea Farolfi farà partenza a tutta per provare ad andare al comando.

Se ci dovesse riuscire, non manderà nessuno. Dimitri in testa ha già fatto vedere in passato di essere duro da sconfiggere. Sulla pista di Modena ha già vinto il Giovanardi, dunque si trova molto bene. Correrà nello stesso assetto di Treviso, ovvero sferrato agli anteriori.

Vincere il terzo Gruppo I a seguire sarebbe un’impresa fantastica, io sono fiducioso perché il cavallo sta davvero molto bene”.

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