Tutti ne parlano. Questo è uno di quegli sport che si vive di melliflui infervoramenti, capace di regalare emozioni di breve ma intensa durata. C’è chi lo vive proprio così, e chi lo vive invece con effervescenza sin dal momento delle aste: È il caso, senza dubbio, del carismatico Clive Washbourn che ha inaugurato come meglio non si sarebbe potuto una altrimenti soporifera sessione di aste organizzate da Tattersalls per le December Yearling Sale, una di quelle aste troppo spesso sottovalutata. Qui passano cavalli che non sono abbastanza selezionate per le boutique di alta classe, o che per qualche ritardo nella maturazione fisica non hanno fatto in tempo a lustrarsi prima di oggi. Oppure, ci sono altri mille motivi. Sta di fatto che qui il mercato è sempre vivo.
Dicevamo del vecchio Clive che ha esultato facendo echeggiare le sue grida in tutto il ring dei Park Paddocks, guadagnandosi la scena e soprattutto il posto in prima pagina per aver comprato il top price della sessione. Parliamo di un proprietario da sempre vulcanico pronto ad eruttare gioia in ogni momento, titolare dei colori e già proprietario del campioncino Thundering Blue. Fan sfegatato del Chelsea, gestisce una azienda attiva nel ramo delle assicurazioni, ha spesso parlato del nostro sport così: “If you don’t have that dream, don’t bother buying a racehorse.” Sta di fatto che, rumorosamente, sovente si percepisce la sua presenza nei grossi meeting e nelle occasioni che contano, come quella di ieri.
Ma parliamo di numeri, prima. Ieri la prima e unica sessione di aste, c’erano in catalogo 188 puledri di cui offerti 162 con 127 venduti (il 78%) ed un fatturato di £4.738.200 (+5%) con la media a £37.309 (+8%) ed il mediano a £20.000 (-9%).
Il top price è stato il Lot 182, un sauro da Pinatubo (Shamardal) e prodotto della fattrice Narak (Dubawi), acquistato appunto da Washbourn per £200.000 dopo una lotta a colpi di esortazione con Richard Hannon e con Anthony Stroud che aveva aperto la lista di offerte clamorosamente interessanti fino a £160.000 e passando per £170.000, fino al salto direttamente di £30.000 voluto dall’istrionico proprietario inglese. Washbourn, seduto alla destra del banditore, segnalava il suo interesse con una dichiarazione di intenzioni: “200.000 gn, show us the money” senza replica, sufficiente a suggellare l’accordo, lasciando Washbourn festeggiare con un grido di gioia. Il figlio di Pinatubo in questione sarà allenato da David Menusier, visibilmente imbarazzato. Ma ce ne fossero di questi personaggi, altroché.
Le sue parole: “Questi Pinatubo sembrano combattenti di peso medio e questo cavallo farà vedere chi è nelle Coventry Stakes al Royal Ascot, farà schiantare il Coolmore. Ho pensato: Potrei non riuscire a prenderlo perché Laura, mia adorata ragazza, mi stava tenendo sotto controllo, ma io ha perso la testa e ha comprato anche un Mohaather.”
Washbourn, i cui cavalli sono allenati a Coombelands nel Sussex, oltre a Thundering Blue quest’anno può fregiarsi di Caius Chorister (Golden Horn), che ha vinto in G3 il mese scorso, ed ha anche Devil’s Point (New Bay), secondo nel Kameko Futurity Trophy G1.
Ha aggiunto: “Sono un piccolo, insignificante proprietario che ha avuto sette o otto vincitori di Gruppo. Ho un uomo brillante che studia i pedigrees, ho le mie regole e fisicamente questo cavallo per noi aveva una valutazione da 4 stelle. Era l’obiettivo numero 1 e lo abbiamo portato a casa. Forse lo abbiamo pagato più del dovuto, ho avuto un flusso di sangue e l’ho comprato. Probabilmente sono stato un completo idiota ma volevo questo cavallo”
L’asta ha vissuto anche di momenti di normalità. Il primo lotto in assoluto dell’asta, un figlio di Bated Breath, è stato subito rilevato da Roberto Saggini per £17.000. Attivo anche Valfredo Valiani che ha siglato due acquisti: Uno da £65.000 in connection con Marco Botti per un Sea The Stars e Fresnay, di una famiglia sviluppata da Franca Vittadini in qualità di fratello pieno di Call Me Love. E poi £12.000 per un Australia femmina. Marco Bozzi ne ha comprati due ed in particolare un figlio di Kodiac da £24.000 per Vincenzo Caruso. Roberto Di Paolo ha portato a casa per £10.000 un figlio di Massaat.
Le aste a Tattersalls riprenderanno oggi con i foals dal 28 novembre al 2 dicembre. Il 4 dicembre, fino al 7, ci saranno le fattrici.
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