Mercoledì 27 dicembre il nostro giornale non uscirà, ma noi non vi abbandoniamo… Per chi fosse interessato, infatti, pubblichiamo i nostri pronostici per le corse di Roma di mercoledì 27 dicembre.
A tutti buon divertimento e, soprattutto, l’augurio di un felice e sereno Natale.
Prima corsa – Delio Thor ha i suoi limiti ma nella categoria che gli appartiene, e questa è proprio quella, riesce sempre a dare la sua linea grazie alla regolarità e all’affidabilità che lo contraddistinguono per cui lo proviamo favorito su Dylan Dog Iz, anche lui, come il rivale, in periodo positivo. Davanti non dispiace Driade Canf, ben guidata e forse da anteporre a Delta del Circeo, che potrebbe lasciare il segno in caso trovasse un po’ di schema a favore. Tra gli altri, segnaliamo Dody Express Lp e Derik Bio.
Seconda corsa – Con i due anni, si sa, non è mai semplice, ma Flash Gar nasce alla grande (è sorella di Velvet Gio, la seconda madre è l’immensa Garden Variety), al debutto è piaciuta e, poi, ha provato nella batteria dell’Anact, dove le cose non sono andate bene. Adesso la femmina abbassa il tiro e sembra giocarsi una gran bella chance contro First Des Col, molto bene in qualifica, e contro Fenomenal Sergio, protagonista di un ottimo esordio sulla distanza lunga. Da seguire anche i debuttanti Fedro Petral e Futuro Vis, entrambi vincitori in qualifica, e Francy Grif, che all’esordio ha trovato una corsa dove sono andati forte e ora può rifarsi.
Terza corsa – Dopo l’errore commesso al debutto, Efelante Baba è giunto secondo al termine di un percorso interamente “aria in faccia” e va atteso in ulteriore progresso; può essere lui, quindi, il favorito, ma a Montegiorgio è piaciuto anche il debutto di Episodio Jet, che ha la pole e ha le carte in regola anche lui per puntare alla vittoria. Empirio ha tanta qualità e finalmente all’ultima non ha sbagliato, è sicuramente uno dei migliori del campo, Erdogan Luis ha poca esperienza ma è uno dei pochi che ha già vinto. Nella rosa dei possibili anche Emiro del Qatar, Ergo Lest e il rientrante Enfantprodige Gar.
Quarta corsa – Biagio Trebi’ è da rivedere dopo la stecca del rientro, la qualità è dalla sua e merita la prima citazione così come Copen Chuck Sm va considerato l’alternativa anche se dal rientro, a parte il secondo dietro a Global Agreement dell’11 novembre, non ha brillato. Per entrambi consigliamo un attento esame della sgambatura. Corrente Mec è un altro che non brilla per continuità ma i mezzi non gli mancano, Bilbo Dorial dà invece sempre la sua linea e potrebbe essere una buona idea al gioco dei piazzati. Ci stanno anche Azhar d’Ete, benché al rientro da tre mesi, e i ben sistemati Circe del Ronco e Zafferano Jet.
Quinta corsa – Vincente Rod resta su tre belle vittorie ed ha le carte in regola per puntare al poker anche perché lo schema è il suo, Valpicetto Jet è anche lui in ordine e sarà un avversario tutt’altro che da sottovalutare. Davanti non dispiace Budduso Lippi, alterno ma di mezzi discreti e con ADN in sediolo, e poi vanno seguiti anche Cleofe Col e il non facile ma potente Bull Mail.
Sesta corsa – Dina Spritz resta su due vittorie su due uscite con il nuovo training e, nonostante il numero esterno, potrebbe riuscire ad arrivare in anticipo sui primi rispetto alla diretta rivale Dipa La Sol, anch’essa in grande ordine ma non velocissima al via. La scelta fra le due allieve dei fratelli Di Nardo, comunque, è sottile, mentre Darkcheeba, reduce da un bel primo piano fiorentino, e Diamante Mail sono due rincalzi con chance però importanti. Poi la sempre generosissima Darlyne Staf e Dixie Spav.
Settima corsa – Brivio d’Elite a Firenze è secondo in linea con Cosmo Spritz in 1.12.6 e dopo oltre un km allo scoperto, se dovesse riuscire ad andare davanti avrebbe grosse chance di restarci fino in fondo. L’ultima di Ariel Grif è eccellente e considerando numero e discreta velocità iniziale la indichiamo come prima alternativa su Apocalypse Erre, che non corre dal Federnat ma è in categoria. Poi c’è Balboa Lux, che ha poca carta ed è da verificare nella forma, ma sarebbe in grado anche di vincere se fosse nella sua miglior versione; fra gli altri, una segnalazione la meritano Antony Leone e Baika dei Ronchi.