I possibili obiettivi di Estrosa

Estrosa a Roma. Credit foto Savi.
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Un’altra ottima domenica è stata quelle delle Capannelle. La corsa sicuramente più importante del pomeriggio è stata la quinta del convegno. Si trattava del Premio Signorino, Listed Race sulla distanza dei 1800 metri. La vittoria è andata all’unica femmina al via, ovvero Estrosa. La portacolori della Scuderia Alma Racing di Max Allegri si è imposta con una retta d’arrivo davvero splendida precedendo Mordimi e Canticchiando. Bravissimo Dario Di Tocco, ha azzeccato tutto in corsa ed ha condotto la sua allieva al successo. Il fantino di origine toscana si è espresso così appena dopo la corsa: “Gran bella soddisfazione, battere i maschi non è mai facile. Devo dire che il mio timore era l’andatura lenta, sapevo prima della corsa che non c’era un vero front runner.

Allora ho deciso di rimanere per tutta la prova sempre nei primi posti, così da sfruttare poi in retta d’arrivo la punta di velocità della mia allieva. Su questo terreno scorrevole e con 53.5 chilogrammi sapevo che mi sarei potuto giocare una bella chance di vittoria. Negli ultimi metri la figlia di Sioux Nation è stata molto coraggiosa ed ha respinto i rivali”.

Molto contenta anche Cristiana Brivio Sforza per questo risultato prestigioso: “Quest’anno la mia cavalla si è proprio completata sia fisicamente sia mentalmente. Già al rientro aveva impressionato, in questa circostanza sconfiggere questi maschi qualitativi non era assolutamente facile ma lei ci è riuscita con grande classe. Sono contenta per Massimiliano Allegri che ci ha dato fiducia e che ci supporta quotidianamente.

Appena dopo la corsa mi ha chiamato per complimentarsi, era anche lui molto emozionato. Sul programma futuro deciderò insieme ad Endo e Max nei prossimi giorni; potrebbe correre il Premio della Repubblica o il Carlo Vittadini a Milano. Forse i 1800 metri sono un filo al limite, in quest’occasione voglio sottolineare una monta eccezionale di Dario Di Tocco”.