Ancora un sabato di qualità sotto trotto sotto le “Due Torri”, con otto corse in programma aperte dalla vittoria in bello stile dall’ospite milanese Force Mail. Il giovane allievo di Mauro Baroncini , guidato da Marco Stefani, ha spaziato in 1.16.9 sul doppio chilometro, avvicinato nel finale da Fahrenheit Tab, mentre Furia Sm ha conquistato il terzo gradino del podio in un contesto falcidiato da numerosi errori. Cadetti dal modesto curriculum sono scesi in pista alla seconda corsa, tutto facile per la qualitativa E Love Bks, con la portacolori della famiglia Pisacane che ha così ottenuto il primo successo in carriera, battendo, in 1.16.7, Eli Step ed Eufelia Dei Ri.
Nel prosieguo spazio a soggetti di tre anni alla ricerca del primo successo in carriera e debutto da incorniciare per Filodoro Bar, sauro dall’intrigante livrea che agli ordini di Marco Volpato, ha battuto in 1.15.9 Forgido a sua volta preminente nei confronti dell’ iniziale battistrada Fiona D’asti.
Alla quarta corsa il testimone è passato ai gentlemen impegnati nel premio dedicato a Giancarlo Monari. La sfida sul miglio, dedicata all’appassionato di trotto e per qualche tempo in pista come driver dilettante nonché giornalista attivo sulle televisioni locali in qualità di esperto di calcio e basket, ha visto prevalere un autorevole Zingaro Gadd, che in 1.13.8, ha regalato la vittoria a Elena Bruniera, lasciando ad ampio margine Blue Dancer e Caracas Spav.
Doppio chilometro per cadetti alla quinta corsa, l’errore a 500 metri dal palo del leader Ermes Wise L ha lasciato al comando Elva Jet finita però preda di Electra ZS, mentre Enebol Maker, dopo arrembante percorso esterno, ha conquistato la piazza d’onore. Per la vincitrice, guidata da Enrico Bellei, ragguaglio di 1.14.8.
Alla sesta, tre anni di eccellente caratura in scena con la sorprendente vittoria di Fort Washakie, training di Diego Dall’Olio e brillante interpretazione di Giuseppe De Filippis, che in 1.14.8 ha battuto Furiabuia Font, favorita della corsa, a sua volta seguita da Fanta Spritz.
Alla settima, performance “monstre” per Urian Horse, mattatore con Marco Stefani in sulky del miglio per “anziani” chiuso in 1.14.6, seconda posizione per l’iniziale leader Cantico davanti ad Asia Jet. In chiusura, è andato in scena un intricato handicap sulla media distanza risolto vittoriosamente, dopo percorso d’avanguardia, da Beckham e Giuseppe De Filippis, a segno in 1.15.8 su Demonio Dse e Bianca del Sile.