Gennaro Casillo parla di Capital Mail in vista dell’Elitloppet 2024

Capital Mail a segno nel Lotteria. Credit foto Savi.
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Dopo aver vinto l’edizione 2024 del Gran Premio Lotteria in maniera splendida, Capital Mail proverà ad ottenere un altro risultato di grandissimo prestigio nell’edizione 2024 dell’Elitloppet. Il portacolori di Saverio Cortese ha dimostrato a Napoli di essere al top della forma, come conferma il suo trainer Gennaro Casillo: “Il cavallo è partito mercoledì scorso per la Svezia. Essendo un viaggio molto lungo abbiamo voluto affrontarlo una settimana e mezza prima del grande appuntamento di domenica. Ci sono state diverse tappe lungo il tragitto, il mio allievo è arrivato in Svezia sabato mattina. Sta benissimo, ha viaggiato molto bene e nei giorni successivi ha svolto un po’ di jogging.

Dopo il Lotteria ha svolto sempre dei lavori di mantenimento, la forma c’è ed è al massimo. Non servivano dunque lavori veloci. Per quanto riguarda la batteria devo dire che sarà molto tosta. Il numero cinque non è negativo ma neanche positivissimo, visto che al nostro interno avremo diversi scattisti. La speranza è che Antonio Di Nardo riesca a trovare una buona pariglia esterna, l’importante non sarà rimanere scoperti all’esterno.

Agiremo dunque di rimessa, sperando magari anche che venga fuori una batteria mossa. Sicuramente il mio campione al via è molto veloce ma non penso possa riuscire a scavalcare soggetti come Denver Gio, Don Fanucci Zet e Joviality.

L’obiettivo ovviamente è quello di terminare nei primi quattro posti, così da accedere alla finalissima. Capital Mail correrà già la batteria senza quattro ferri, ovvero il suo assetto migliore. Lui è un cavallo duttile, veloce e bravo. Sulla pista di Solvalla non ci ha mai corso, ma credo possa adattarsi alla grande.

Capital ama le piste piatte, dunque sono convinto possa trottare sotto l’1.10. Correre l’Elitloppet è un gran motivo d’orgoglio, affrontare certi campioni sarà davvero stimolante; sono convinto che il mio allievo abbia la classe e le qualità sul miglio per essere competitivo. Ovviamente in Svezia sarà fondamentale lo schema di corsa, sappiamo tutti che sui 1600 metri le posizioni in corsa sono super importanti.

Antonio Di Nardo ha già guidato a Solvalla ( ha vinto l’anno scorso con Charliebrown Effe una prova prestigiosa), conosce la pista dunque andiamo a Stoccolma con fiducia anche se sappiamo che la batteria è davvero tosta”.