Luca Taruchi ed i fratelli Pelonara rilanciano il trotto a Jesi

Una visuale stupenda della pista dell’impianto jesino
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In un momento complicato per la nostra ippica, dove molti proprietari ed addetti ai lavori sono in difficoltà, arrivano dei segnali positivi dalle Marche. Sì perchè nella città di Jesi Luca Taruchi ed i fratelli Giovanni e Riccardo Pelonara stanno rilanciando un impianto ippico che potrebbe diventare un fiore all’occhiello del territorio. Un luogo dove si possono allevare i cavalli, una struttura con diverse piste per l’allenamento di cavalli al trotto ed una nuova parte appena comprata dedicata al salto ostacoli gestita da Mattia Spanò ( che si diletta anche nelle corse al trotto spesso all’ippodromo San Paolo di Montegiorgio).

L’impianto dispone di una pista tonda da 600 metri, due piste dritte… una da 400 metri ed una da un chilometro con sali e scendi e diversi paddock e dei box praticamente nuovi in cui il cavallo si può rilassare nel migliore dei modi. Inoltre il fondo dei tracciati è assolutamente di primo livello. L’investimento fatto da Luca Taruchi e dai fratelli Pelonara è stato importante, oneroso visto i tempi. Ma per fortuna hanno prevalso la tanta voglia di fare bene e la loro grande passione.

La parte dedicata all’allevamento è gestita da Giovanni e Riccardo; in questo centro sono presenti già diverse fattrici di livello. La cura dei dettagli e la ricerca di migliorarsi sempre fa sì che già alcuni addetti ai lavori hanno dato fiducia a loro.

Luca Taruchi ha lavorato per un periodo da Mauro Baroncini, dove ha potuto capire al meglio il modo di allenare un cavallo. In seguito ha deciso di lasciare l’Italia per trasferirsi all’Haras de Ginai, il quartier generale di Fabrice Souloy. Negli ultimi anni ha potuto lavorare giorno dopo giorno con dei cavalli di primissima qualità come Ampia Mede Sm, Brothers in Arms.

Ma soprattutto il capolavoro di Luca è stato Gu d’Hèriprè, un figlio di Cocktail Jet che il 31 dicembre 2023 si è imposto in maniera splendida nel Prix de Bourgogne. Un soggetto dalla classe cristallina, che nel corso degli anni è stato limitato dagli acciacchi fisici ma che grazie al dedito lavoro di Luca è tornato a brillare nei mesi scorsi.

Per Luca ora è arrivato il momento di questa nuova esperienza nelle Marche. Una decina di cavalli di buona qualità da allenare ed un centro meraviglioso in cui farlo.

Dunque in mesi in cui si sentono di ippodromi che sono vicini alla chiusura, ad addetti ai lavori che vogliono farla finita con l’ippica, arrivano queste meravigliose storie che ci rincuorano.