Roma: la presentazione di martedì 3 settembre

Share

Autunno… o quasi ma se Capannelle riapre i suoi cancelli allora vuol davvero significare che la stagione estiva sta cedendo il testimone ai grandi ippodromi metropolitani e che l’Autunno è ippicamente iniziato.

Tre mesi come sempre di alto profilo perché così vogliono la Cultura e la Storia del nostro mondo del quale Capannelle è motore indispensabile 

La prima giornata è appunto quella di martedì tre settembre che in un certo senso anticipa l’autunno ma  coniugandolo ancora con le esigenze del fine estate.

Prima corsa in programma infatti alle 18,15 e sesta ed ultima alle ore 21,15. Sei le corse in programma, tre si disputeranno sulla preziosa pista all weather, le ultime con la luce, e le altre tre, le prime, in erba e in pista piccola. Il menù prevede una condizionata, una maiden femminile, quattro handicap di cui uno riservato agli amatori mentre le distanze si articoleranno tra i 1200 e 1900 metri. Come sempre le corse, alle Capannelle, parlano anche attraverso i nomi dei loro premi.

La condizionata permetterà a coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla e viverla di ricordare Maria Pia Cetorelli, terza corsa ore 19,25, che dell’antico Unire seppe essere colonna portante. Sul miglio si cimenteranno 8 femmine di tre anni e oltre di buon conio come Deadline fresca di affermazione in Hp livornese oppure Aquila Reale dai lusinghieri trascorsi ed ancora Love Tonight che in HP varesino estivo è stata seconda, la stessa posizione occupata da Zola Sakura in analoga prova napoletana in luglio. Meritano la massima attenzione anche le altre: la qualitativa Vaux le Vicomte, così come Nomellina e poi La Stranezza fresca di affermazione ed Eastern Charm. Gran bella corsa per continuare il cammino magari con retropensiero anche rivolto a qualche ingaggio capace di alzare l’asticella.

I nomi dei premi a Capannelle abbiamo detto che parlano, scavano nella memoria degli appassionati, suscitano momenti di suggestivo amarcord. Come quando assisteranno al premio Ortello, il primo italiano a trionfare nell’Arco di …. Trionfo parigino. Oppure alla corsa di Astolfina che non fu solo uno dei nomi iconici del Totopoli ma davvero una grande campionessa che seppe vincere quasi tutto in Italia. Amarcord colto davvero. 

Ad aprire la preserale sarà la maiden, come detto 18,15, dieci in campo sul miglio e tutte femmine tra le quali forse una maggiore attenzione andrebbe rivolta ad Anthaia, quarta di Crespi milanese, Aquila Divina in forma estiva come CapicheraGoldoppure Nuruana dal buon esordio che sarà assoluto per Eraclea.

In calendario anche la corsa  tris, il premio Marte, quinta corsa alle 20,45 sui 1400 metri della pista allweather. Saranno in dieci messi in fila nella scala dell’handicapper e tutti tre anni capeggiati dai pesanti 67 chili di Maiori e chiusi dai 52,5 di Pontormo e con in mezzo le individualità di ArmidalePalla a Centro e Alterego.