Quanti bei partenti nel martedì di Capannelle. Sono ben 9 per ogni corsa, dopo il rodaggio della prima settimana ecco che subito l’ippodromo della via Appia torna sui suoi livelli di partecipazione che garantisce a priori incertezza e spettacolo. L’autunno è davvero la stagione dei due anni e il pomeriggio inoltrato di martedì lo dimostra perfettamente: tre corse per i giovani e ben due, divisi per sesso, sono per gli esordienti e l’altra è una maiden.
Dimostrazione perfetta del ruolo che gli ippodromi metropolitani debbono avere, garantire quanto più possibile la ricerca della qualità attraverso prove che legittimino l’assunto. Le altre tre del pomeriggio saranno piacevoli handicap e per 5 volte si correrà in erba sulla pista piccola, la sesta corsa beneficerà della pista allweather. Quanto alle distanze si andrà dai 1200, sul sintetico, fino ai 2300 metri. Come sempre spazio al prezioso e colto amarcord grazie ai nomi dei premi che ricordano sempre tanti campioni del passato anche recente. Il dotto ripasso del martedì prevede Chiese che per i colori di casa Borghi vinse due volte il Turati ora Vittadini e fu terzo di Parioli.
Sarà poi la volta di Epidendrum dal pedigree all’epoca strabiliante, figlio di Ribot con madre sorella di Mossbourough, fu vincitore del Milano ma anche terzo di King George. Si passa poi a Filiberto che può essere tanto il Ribot veloce che vinse il Morny oppure il nostro derbywinner del 1901. Splendido stallone è stato Try My Best a segno comunque anche nelle Dewhurst. La prova prevista sulla pista allweather sarà sui 1200 e proprio la corsa intitolata a Try My Best, nove al via in perizia non facile con in vedetta Ala Avio, La Neide, Armidale e Palla a Centro.
Saranno i due anni ad aprire il convegno. Accadrà con la disputa del premio Chiese, prima corsa alle ore 16,10 e con 10 maschi protagonisti sui 1500 metri e tutti rigorosamente esordienti. Uno sguardo particolare verso Brisone, Infinity Dream, Monello Sabino, Spartano e Time Tea. La risposta delle 13 femmine ancora rigorosamente al debutto la avremo nella terza corsa alle 17,25 e sempre sui 1500. Binocoli puntai in direzione di Lucky Love, Piccantissima, Praga, Sicilian Sand ma con chi esordisce bisogna essere cauti. Due corse molto interessanti e per i vincitori si aprirà, forse, lo scenario di una intrigante carriera.
Alle 19,10 con la sesta corsa si conclude anche la giornata, premio Filiberto, ancora i due anni, questa volta nella maiden e sui 1600 metri con nove due anni in gabbia. Tra questi occhio a Kurlight che ha ben esordito con un terzo posto. Oppure a Newtonabbey che rientra dal marcatore di maggio a Milano. Interessanti anche Pacaya, Grand Kodiac e Country Comfort.
Dopo la giornata tardo pomeridiana appuntamenti con il galoppo alle Capannelle venerdì e domenica e soprattutto con la festività del 22 avremo davvero una grande giornata con Pandolfi, Schebler, Repubbliche Marinare, Fiuggi, Handicap di Autunno e una super Listed per purosangue Arabi.