Ogni domenica alle Capannelle ben più di un buon motivo tecnico a disposizione degli appassionati. Anche quando non sono in agenda pattern oppure listed come nel caso di questa domenica che precede la prossima, pomeriggio nel quale saranno in scena il Repubbliche Marinare, lo Scheibler, il Pandolfi, il Fiuggi, l’Autunno e ben due listed per i purosangue Arabi. Come detto menu invitante anzi super anche in questa occasione con sette corse, una media di nove protagonisti per corsa, quattro condizionate di valore, una maiden e due nutriti handicap che saranno seconda tris e TQQ.
Pista Grande sovrana del qualitativo pomeriggio, sei corse sul tracciato con la durissima dirittura di 850 metri mentre la settima sarà disputata sulla pista all weather e, quanto alle distanze, si andrà dai 1400 ai 2000 metri. I due anni che saranno padroni del campo la successiva domenica questa volta passano la mano, spazio ai tre anni ed anche ai maggiori di età. Per le femmine ben due prove e di rango. A cominciare dal premio Archidamia (seconda corsa alle ore 15,3), immensa campionessa, che sotto la regia di Federico Regoli e per i colori indimenticabili di casa Crespi, vinse tutto vale a dire Gran Criterium, Chiusura, Pisa, Elena, Parioli, Oaks, Derby e Milano. Non basta, in razza è stata madre di Arco, un derbywinner.
La sua corsa purtroppo ha perduto lo status di listed ma resta sempre una stupenda corsa di preparazione al Lydia Tesio di fine ottobre ed anche al Verziere Cirla del 6 ottobre.Si disputa ovviamente sui 2000 per le femmine di tre anni e oltre. All’invito del programmatore hanno risposto in sette e di nobilissimo rango visto che, dopo la trasferta francese, riappare la laureata delle Oaks Tomiko cui chiaramente saranno rivolte tutte le attenzioni in vista chiaramente del suo target che potrebbe essere il Lydia Tesio, appunto.
Contro la pattern winner ecco Incantatrice, stupenda nella scorsa stagione, quest’anno a sei anni forse ancora alla ricerca del momento migliore che probabilmente troverà in autunno. I 2000 potrebbero essere un filo lunghi ma con l’età si allarga anche il campo attitudinale e Incantatrice ha provato i 1800. Potrebbero essere pochi invece per Nayeli che vinse il Roma Vecchia ed è al rientro da fine aprile. In campo anche The Dams che a Roma da spesso il suo meglio e la formidabile Zittella, in forma smagliante, migliore italiana nella listed meranese di agosto e prima in HP. Gran bella corsa senza dubbio. Come la terza corsa alle ore 16,10 sul miglio per femmine di tre anni.
Il premio intitolato a Macrina d’Alba, la Shantung che vinse le Oaks negli anni 60, vedrà al via 8 pretendenti al successo. Ebbene, se sui 2000 vedremo rientrare la oaks winner, sul miglio ecco la laureata primaverile del Regina Elena. Davvero una domenica di alto profilo tecnico. Si rimette in marcia dunqueBeenham sotto la regia di Fabio Boccardelli e, probabilmente in vista del Cumani del 6 ottobre. Sarà la osservata speciale ma le altre saranno tutte pronte a farle lo sgambetto.
Magari proprio Grand Saxon, si rivede anche lei, che avrà probabilmente il dente avvelenato per quella testa che la ha separata dalla rivale proprio nell’Elena. Certo, messa così le altre non dovrebbero avere molto spazio ma bisogna considerare ad esempio la forma estiva che consegna rodate Bonnie in Love e Blast Exit mentre rientrano dalla primavera le altre e in particolare sarà molto interessante vedere all’opera la dormelliana Bresciana che in marzo aveva esordito in maniera dirompente. Tutta da vedere questa corsa, cosi come altre due condizionate.
La prima corsa, ore 15,00, è una di queste, per i maschi di tre anni tutti sul miglio e in sette con ambizioni importanti nell’autunno, leggi Piazzale, Ribot e Di Capua. Chi scenderà in campo? Dallo Sbarigia di maggio arrivano in due: il laureato Mr Darcy e il quarto Interstellar. Osservati speciali entrambi. Dal Parioli senza fortuna ecco di nuovo Majin Bu, Da Varese in forma ecco Ilovemyjob ma poi ci sono e con pretese giuste anche Super Matteo, Blackchester, Fly by Fly a garantire corsa di alto contenuto qualitativo e tecnico. La quarta condizionata sarà la quarta corsa alle ore 16,45, sui 2000 per anziani ed in sei. Onorerà Tissot, il cui incrocio fu ancora tra quelli progettati dal Senatore e che in pista fu ragguardevole grazie alle vittorie nel Repubblica, Roma, Jockey Club e Italia ma soprattutto per il terzo posto dietro Zarathusta nella Coppa d’Oro di Ascot e per il secondo posto nel Milano dove si inchinava al compagno immenso, Ribot.
Occasione per rivedere in campo il fantastico Flag’s Up sulla via del Roma che ama e che riappare dopo la vittoria nel Milano, top anziano italiano. All’opera anche Angel’s Trumpet che lo scorso anno in autunno fu meraviglioso proprio nel Roma. In campo anche Friedrich dalla interessante primavera, Budrio altrettanto qualitativo, in formissima estiva Autre Etape e poi c’è da scoprire Ivanowitch, ex di Simone Brogi, sempre piazzato in Francia nella annata, un buon biglietto da visita.
La maiden del giorno sarà la sesta corsa alle 17,55,sui 2000 ma, attenti, per i tre anni. La quinta corsa, premio Piazza Bainsizza alle ore 17,20, sui 1400 in all weather per tre anni e oltre con 13 al via, sarà perizia scelta come seconda tris mentre la settima corsa (ore 18,35, premio Denel) sul miglio per tre anni e oltre con 12 protagonisti chiuderà lo splendido pomeriggio e sarà anche TQQ con binocoli puntati verso Charlie’s Jamboree, Conte Duval, Royal Status, Final Credit e Faroujah. Gran domenica da non perdere. Buon divertimento!