Presidio permanente delle lavoratrici del gioco pubblico. Continua la protesta, arriva anche la TV. Ecco il video..

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Da almeno 14 giorni è in corso davanti a Piazza Montecitorio, una manifestazione “rosa” da parte delle lavoratrici ed imprenditrici del gioco pubblico, che in segno di protesta civile qualche giorno fa si sono travestite da fantasmi durante il presidio permanente a piazza Montecitorio per denunciare la “dimenticanza” del Governo nei confronti del settore. Le sale gioco infatti sono tra i settori più colpiti dalla crisi economica relativa alle chiusure dei punti scommesse.

Le lavoratrici, impiegate in sale scommesse o sale Bingo, qualche giorno fa si sono mostrate in mascherina rosa, abito lungo bianco, sui cartelli la scritta “Il lavoro è la nostra dignità”. Dal 12 gennaio queste donne continuano a sostenere la causa: “Siamo qui per richiedere pari dignità e la riapertura del gioco pubblico nella sua interezza, perché conta 150.000 lavoratori e siamo il terzo settore erariale”, ha spiegato una manifestante.”Siamo allo stremo, chiediamo pari dignità, abbiamo le attività chiuse già da 8 mesi, non abbiamo un futuro garantito né per noi, né per i nostri figli”, ha aggiunto.”Ma l’altro gioco legale nei tabaccai continua: Gratta e vinci, SuperEnalotto”, denuncia un’altra dimostrante.”Vediamo che ci sono delle discriminazioni, perché non è stato come il lockdown di marzo nel quale abbiamo chiuso tutti. Chiediamo al governo un incontro”, spiegano.”Siamo 70.000 donne nel settore – aggiunge un’altra presente – sono in cassa integrazione e per il mese di dicembre ho ricevuto 444 euro e 45 centesimi”.”Sono le istituzioni che chiedono di riaprire, il prefetto di Firenze, il procuratore anti-mafia e il capo della squadra mobile che dicono ‘aprite il gioco legale, perché è intervenuta la criminalità organizzata'”, ricorda un’altra donna

C’è stata grandissima visibilità anche ieri sera, in occasione della trasmissione Propaganda Live, una delle più seguite in Italia, che ha dato ampio sostegno e solidarietà alla questione. Tutto questo grazie alle donne che da due settimane e mezzo appunto continuano ininterrottamente a presidiare la piazza davanti ai palazzi della politica. La protesta si sta rivelando un vero successo mediatico. Ecco il video qui sotto.