Dopo aver tentato l’avventura francese, Agrado tornerà in azione domenica all’ippodromo di Milano nell’edizione 2023 del Gran Premio Encat. Questo figlio di Ganymède e Diasia l’anno scorso è terminato secondo in questo Gruppo III, con un arrivo davvero impressionante in mezzo alla pista come sottolinea Francesco Di Stefano: “Quel giorno il mio allievo ha disputato una grandissima prestazione. Il 2022 è stata una grande annata per Agrado. Il cavallo è migliorato tantissimo, conquistando diverse prove prestigiose a Vinovo come ad esempio la Maratonina d’Inverno. Dopo quella prova ha disputato una grande Coppa di Milano, terminando secondo alle spalle del qualitativo Bepi Bi. Tra dicembre e gennaio ho deciso di portarlo a correre a Cagnes-sur-Mer e Vincennes. In entrambe le prestazioni il mio allievo ha corso secondo me molto bene.
Purtroppo non abbiamo avuto uno schema fortunato, ci siamo ritrovati parecchio dietro dopo la giravolta tra i nastri ed abbiamo dovuto fare il parziale a traguardo lontano per portarci nel vivo della corsa. Soprattutto nell’ultima prestazione di Vincennes il cavallo secondo me ha corso davvero alla grande. Ha trottato a media di 1.13.7 sulla distanza dei 2850 metri conquistando un buon quinto posto. Dopo quella corsa, il cavallo è tornato in Italia ed è stato preparato appositamente per questo Encat.
Il sorteggio è stato ottimo; con il numero uno sicuramente farò partenza per prendere la migliore posizione possibile. Agrado quando vuole partire è in grado di scattare veloce. Lo scorso 1 novembre ha lottato in partenza con un provetto partitore come Synergy in un invito a Vinovo sulla distanza del miglio. Negli ultimi lavori mi ha dimostrato di essere in perfetta condizione.
Non ho effettuato lavori velocissimi, ma le sensazioni che ho avuto in sulky sono state davvero buone. Il cavallo domani correrà con i ferri, un assetto che gli ha sempre permesso di rendere al meglio. L’obiettivo è quello di terminare nei primi tre posti, correrò con molta fiducia perché Agrado quando è al top se la può giocare contro tutti”.