Il fatto più importante dello scorso mercoledì in Italia è stata sicuramente la prova pubblica di Dimitri Ferm a Vinovo. Il figlio di Nad Al Sheba è entrato in pista alle ore 18 appena dopo la disputa della sesta corsa. Interpretato da Marco Stefani il derbywinner 2022 ha trottato il doppio chilometro in 2.32.4 dimostrando di essere preciso di meccanica e già in una buona condizione. Non dimentichiamoci l’ultima prestazione del 5 anni è stata il 27 gennaio a Vincennes nel Prix Bold Eagle in cui è terminato secondo alle spalle del crack Jushua Tree.
Allo stacco della macchina Dimitri è scattato molto bene. Marco Stefani ha optato per un primo giro tutto sommato lento e poi nell’ultimo chilometro ha fatto allungare il suo allievo. Il secondo chilometro dunque è stato trottato in 12.5 con i seguenti parziali: 29.6, 28.7 e 28.3 con Dimitri che passava il palo d’arrivo in piena spinta.
Molto soddisfatto Marco Stefani di questa prova pubblica: “Il cavallo mi è piaciuto molto. Ha dimostrato di essere bellissimo meccanicamente e di essere già molto tonico. Non era facile fare velocità su una pista così pesante come quella di Vinovo visto la tanta pioggia caduta. La chiiusa è stata davvero ottima, non ho mai richiesto il cavallo e ciò nonostante è finito in gran spinta. Sul suo programma deciderà tutto Mauro Baroncini ovviamente parlando anche con i proprietari del cavallo”.
Da quello che abbiamo appreso nelle ultime ore il primo grande obiettivo di Dimitri sarà il Prix Tenor de Baune, prova di Gruppo I che si terrà il 22 dicembre. Il vincitore di quella classica sarà automaticamente qualificato al Prix d’Amèrique.
La corsa più importante del mondo è ovviamente la speranza del team di Dimitri; infatti se non dovesse vincere il Tenor de Baune, è molto probabile che il cavallo disputerà le altre “B” di qualificazione all’evento clou del 26 gennaio.