Ippodromi Associati lettera al Mipaaf sui contratti

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Dal gruppo Ippodromi Associati riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera inviata al Mipaaf. Il nodo cruciale è la mancata firma del Dercreto direttoriale con il quale devono essere fissate le remunerazioni per il corrente anno. La preoccupazione delle Società di corse è soprattutto relativa alla tempistica. Il protrarsi della procedura, infatti, rischia di portare eccessivamente vicini alla fine dell’anno, visto che poi saranno necessari i visti di Ucb e Corte dei Conti. Il termine massimo è fissato per le prime settimane di dicembre, prima che la macchina contabile dello Stato chiuda i battenti per le operazioni relative al bilancio. Il Gruppo Ippodromi Associati è costretto ad evidenziare, con grande preoccupazione, che gli impegni assunti dal Ministero nella riunione del 5 c.m. relativa all’oggetto ad oggi non sono stati rispettati. Si rammenta che nel corso della suddetta riunione il Ministero si è impegnato ad adottare il Decreto Direttoriale attuativo del D.M. 4701/2020, relativo alla determinazione della sovvenzione 2020, spettante alle società di corse per i servizi resi, “entro pochi giorni, subito dopo la verifica dei dati, contenuti nelle schede che saranno inviate dal ministero domani, da parte delle società di corse che deve avvenire entro questa settimana”. Il Ministero con PEC del 7 c.m. ha trasmesso alle singole società di corsa la scheda tecnica contenente i dati utilizzati per la determinazione della sovvenzione 2020, avvertendo che non ricevendo risposta entro lunedì 10 agosto (ore 14.00!!), si riterranno formalmente accettati. Le società di corsa hanno riscontrato la suddetta nota ma il Ministero non ha adottato il previsto Decreto Direttoriale che, nel corso della riunione, era stato annunciato “già pronto per essere emanato”. Si ribadisce, per l’ennesima volta, che ogni giorno di ritardo nell’emanazione del Decreto Direttoriale previsto dal D.M. 4701/2020, potrebbe determinare irrimediabilmente il collasso del sistema. È noto che i tempi necessari per l’approvazione Decreto da parte degli Organi di Controllo, in presenza di ulteriori ritardi, rendono incerta l’erogazione delle somme spettanti entro il corrente anno. In tal caso, che deve essere scongiurato secondo le norme che disciplinano la Contabilità di Stato le società di corse non riceverebbero le spettanze dell’anno 2020 e nel 2021 potrebbero ricevere al massimo quanto percepito nell’anno precedente (Sic!!!). Il Ministero ha piena contezza della situazione ma, ciò nonostante, ritarda incomprensibilmente l’adozione di un atto obbligatorio. Il Ministero deve immediatamente adottare il Decreto Direttoriale previsto dal D.M. n. 4701/2020 e compiere urgentemente ogni atto conseguente. Le società aderenti al Gruppo Ippodromi Associati fanno presente alle SS.LL. che ogni ulteriore perdita di tempo è ingiustificata, intollerabile e letale per la vita del settore che sta letteralmente collassando. In attesa di urgente riscontro si porgono distinti saluti.