In questa sede anticipiamo i temi della settimana che porterà al Roma Champions Day 2020, rigorosamente a porte chiuse. In programma, nella giornata, ci sono il Premio Roma G2 sui 2000 metri, il Premio Lydia Tesio G2 sui 2000 metri per sole femmine, poi il Berardelli G3 per i 2 anni e per lo stesso segmento il Premio Divino Amore Trofeo Magician sui 1000 metri. Come contorno del pomeriggio anche il Ribot Memorial Luciani G3, l‘Aloisi G3 per i velocisti e la prova Fegentri e la corsa intitolata alla famiglia Livermore.
Parliamo qui dei potenziali e probabili ospiti stranieri: Non sono previsti, al momento, cavalli provenienti dall’estero per Divino Amore, Berardelli (forse un tedesco) ed Aloisi, mentre una cospicua partecipazione nelle altre prove che troveranno conferme nelle prossime ore ulteriormente. Cliccando sul nome dei cavalli è possibile vederne la scheda.
PREMIO LYDIA TESIO: Si corre in memoria di Donna Lydia, prevista (ma ancora non confermata definitivamente) la presenze di Stex (Lord Of England), la vincitrice in Italia di, in serie, Premio del Giubileo G3, EBF Terme di Merano Lr, e Federico Tesio G2 contro i maschi che dovrebbe avere in sella Fabio Branca. Dalla Germania ci sarà anche No Limit Credit (Night Of Thunder) per i colori del Gestut Karlshof ed il training di Andreas Suborics. La 3 anni, giunta seconda nelle 1000 Ghinee tedesche, ha tentato le Oaks G1 locali invano e poi è andata a Baden Baden ad affrontare i maschi in G2 sul miglio giungendo quinta in una corsa dove c’era Rubaiyat (Areion) terzo. Reduce da una vittoria in Listed ed una in G3 tra Hannover ed Hoppegarten, arriverà forse anche la Ceca Tabera (Gleneagles) per M G Mintchev ed i colori della Litex, giubba arancione, che però avrebbe anche una opzione a Monaco. Dalla Francia annunciata Spirit Of Nelson (Mount Nelson) per Jerome Renyer, già con Cristian Demuro in sella. Forse, all’ultimo momento, salirà sul van verso Roma anche Grand Glory (Olympic Glory) sulla quale pende ancora qualche dubbio visto che era stato deciso per lei un futuro da fattrice con tanto di inserimento nel catalogo Arqana di Dicembre, dopo la vittoria in G3 in Francia a Saint-Cloud nel Prix de Flore G3. Decisive le prossime ore per Gianluca Bietolini, probabilmente lavorerà mercoledì e se tutto andrà bene sarà a Roma. Sicuramente rimarrà in training anche a 4 anni, quindi cambio di decisione all’ultimo momento. Delle italiane parleremo in altra sede.
PREMIO ROMA: Nella mattina di lunedì si era manifestata l’ipotesi della presenza di Addeybb (Pivotal), il vincitore delle Champion Stakes vere di Ascot, che però alla fine ha fatto forfait insieme a quelli di Mark Johnston. Per ora, anche se siamo ad inizio settimana, sono stati annunciati Royal Julius (Royal Applause), nostra vecchia conoscenza e reduce dall’ennepi nell’Arc, e Angel Power (Lope De Vega), femmina di 3 anni della King Power sellata da Roger Varian, che pensa ad un summit nel Premio Roma G2 contro i maschi dove è iscritta preferendo il Lydia Tesio contro le pari sesso, ma attendiamo conferme in merito perché per ora ci sono stati solo manifestazioni di interesse visto che è iscritta anche nel Filly & Mare Turf G1 di Keeneland. I cargo, in teoria, sono già partiti dall’Europa. Angel Power ha vinto recentemente le Pride Stakes G3. Dovrà decidere a breve, ma la sua presenza è possibile. Gli italiani sono quelli noti con Frozen Juke, Out Of Time, forse anche Thunderman più altri da confermare che, anche in questo caso, tratteremo in altra sede.
PREMIO RIBOT: Per il Ribot prevista la presenza, già annunciata, del tedesco Rubaiyat (Areion) che a Milano avrebbe potuto ottenere più di quanto fatto vedere nel Di Capua G2. Sempre dall’estero, dalla Francia, dovrebbe arrivare anche la 4 anni Cloud Surfing (Oasis Dream) per Francis Rohaut per i colori della Al Asayl Bloodstock e reduce da una vittoria in Listed a Dusseldorf. Possibile anche un altro inserimento dall’estero, non trascendentale, ma tutto da confermare.
Nei prossimi giorni maggiori dettagli in proposito soprattutto sugli italiani