Alessandro Gocciadoro è stato il mattatore del Gran Premio Paolo Orsino Orsi Mangelli di domenica scorsa a Torino; ha vinto le due batterie in sulky a Bubble Effe e Bepi Bi ed ha conquistato la finale con quest’ultimo in qualità di trainer. “Sono davvero felice del risultato di Torino, sottolinea Alessandro; Bepi Bi ha dimostrato secondo me di essere il più forte della sua generazione. Si tratta di un soggetto forte fisicamente, con un potenziale davvero enorme. Ha letteralmente dominato la finale; quando viene sferrato agli anteriori rende il doppio. Bepi Bi tende a volte a toccarsi negli stichi e quindi ho avuto paura prima del Derby a sferrarlo davanti; in qualità di allenatore mi assumo le colpe di questa scelta sbagliata. Per quanto riguarda Bubble Effe, dopo la prima batteria aveva un leggero problema all’anteriore destro; ho provato a mandarlo in pista con un assetto che gli permettesse di avere meno pressione su quel punto, ma il cavallo prima dell’ingresso in retta d’arrivo si è gettato di galoppo. Mi è dispiaciuto molto, perché senza quell’errore secondo me sarebbe arrivato secondo. Entrambi, ora, avranno un leggero periodo di riposo; Bepi Bi non correrà più in questo 2020 ma continuerò a lavorarlo una volta alla settimana per mantenerlo sempre in condizione mentre Bubble Effe potrebbe disputare ancora qualche corsa importante nei prossimi mesi”.
L’intervista completa ad Alessandro Gocciadoro, in cui ci parla delle chances di Vitruvio, Zaccaria Bar e Ares Caf in vista del Gran Premio Duomo, la potete trovare nell’edizione di Trotto&Turf di giovedì 5 novembre.
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