Femmine Continental e italiane di rango

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Oltre al Bourbonnais la domenica parigina propone un’altra corsa di elevato tasso tecnico, il Prix Ariste Hemard (Gruppo II – Euro 85.000, metri 2700) per le femmine di 4 anni, con vista sul Critérium Continental. Sébastien Guarato gioca due carte pesanti come Gunilla d’Atout e Green Grass. La figlia di Ready Cash è al rientro dalla vittoria a tavolino, per la squalifica di Go On Boy, nel Critérium des 4 Ans, ha forma da verificare ma qualità certificata e comunque anche se non al meglio è sicuramente in grado di correre da protagonista, essendo senza ombra di dubbio la miglior femmina della generazione. Oltretutto l’avversaria più insidiosa potrebbe rivelarsi la compagna di allenamento Green Grass, che nell’incredibile epilogo del GP de l’UET ricco di colpi di scena ha rimediato un prezioso secondo posto alle spalle dello svedese Power, segnale di concretezza ritrovata. Bazire risponde con Galilea Money, che guida personalmente, e l’emergente Gloria du Gers, affidata al figlio Nicolas. Gemme de Busset un’altra possibile candidata al podio. Nel Prix Albert Rayon (Gruppo III – Euro 60.000, metri 2100 – autostart) in pista i due italiani. Si tratta di Beautiful Colibri (nº 2, F. Lagadeuc) e di Balsamine Font (nº 6, B. Goop), con l’allieva di Fausto Barelli che debutta sulla pista parigina dopo il secondo posto in batteria e l’errepi in finale nell’Orsi Mangelli.