Manca sempre meno al Prix de Bourgogne 2020, prova di Gruppo 2 in programma domenica a Vincennes sulla distanza dei 2100 metri. Ecco cosa hanno detto i principali protagonisti.
Junior Guelpa su Bahia Quesnot: “la cavalla sta molto bene; ha recuperato ottimamente la corsa di Napoli; ha un numero perfetto, ovvero l’1. Ho deciso di correre con i ferri; secondo me può terminare nel marcatore”.
Sèbastien Guarato ha parlato così dei suoi allievi in corsa: Face Time Bourbon ha pescato un ostico numero nove; il cavallo è in versione extra. Rimango molto fiducioso; anche se non dovesse andare davanti, sono convinto che possa vincere anche da dietro. Per quanto riguarda Billie de Monfort, la cavalla ha lavorato benissimo. Spero possa terminare nei primi tre posti, il numero due ci permetterà di rimanere subito nel vivo della corsa”.
Jean-Michel Bazire su Davidson du Pont, Valokaja Hindo, Looking Superb e Calina:
“Davidson du Pont è in ottima forma, ho deciso di presentarlo al via nel suo miglior assetto, ovvero totalmente sferrato. Sono convinto che abbia una grande chance. Valokaja Hindo ha corso bene a Milano. Spero possa terminare nei primi cinque posti. Looking Superb ha lavorato benissimo; il Bourgogne gli servirà da preparazione al prossimo Prix du Cournelier. Calina sta vivendo un ottimo periodo di forma; dalla seconda fila non avrà compito facile”.
Pierre Vercruysse su Moni Viking e Drole de Jet: “Moni Viking ha recuperato molto bene dall’ultima prestazione. Sulla distanza dei 2100 metri si trova a suo agio e penso possa ben correre nel Bourgogne. Drole de Jet ha avuto qualche problema fisico che lo ha debilitato; il cavallo ora sta meglio e sta tornando piano piano al 100% della condizione. Ha lavorato in maniera soddisfacente”.
Sylvain Roger su Delia du Pommereux: “secondo me l’ultima sua prestazione non è stata così negativa; non era ancora al 100% della condizione. Ha lavorato in maniera soddisfacente e ritengo possa giungere nei primi cinque posti. Correrà totalmente sferrata”.