Diventa sempre più effervescente la situazione che vede coinvolti la Grizzetti Galoppo con la società che gestisce gli impianti di San Siro. Dal 6 Febbraio scorso infatti al trainer di Viggiù è stato vietato l’uso delle piste di allenamento dopo la mancata firma del contratto dei servizi, sottoscritto da altri allenatori, mentre da tempo gli è impedito l’ingresso sempre a causa della diatriba relativa alla mancata sottoscrizione dello stesso.
Grizzetti, che ha già perso Aria Importante destinata alle scuderie di Alduino Botti perchè impossibilitata ad entrare nelle sue scuderie, ha annunciato che proseguirà l’attività tra Varese, dove è già al lavoro il vincitore del Parioli Cima Emergency, e la struttura di Olona. Ieri c’è stato un nuovo capitolo della vicenda con le immagini di un video che hanno fatto il giro della rete dalle prime ore di ieri mattina e ritraggono la sbarra chiusa ad impedire l’accesso alle piste dei cavalli della Grizzetti Galoppo.
A tal proposito è arrivata anche una lettera da parte dell’Associazione Allenatori ANAG, firmata da Ottavio Di Paolo e destinata al Capo Dipartimento del Ministero Francesco Saverio Abate, al Direttore Generale Oreste Gerini, alla dirigente Stefania Mastomarino e per conoscenza a Fabio Schiavolin in qualità di Amministratore Delegato di Snaitech, nella quale si chiede con una certa solerzia un intervento super partes da parte del Ministero, adducendo motivazioni quali il diritto al lavoro che non deve essere subordinato ad un contratto di servizi ed una condotta configurata come “maltrattamento ai cavalli”. La lettera completa cliccando su questo LINK. Speriamo si possa trovare un punto di incontro tra le parti.