Stefano Patuanelli è il nuovo Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali nel governo Draghi

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Stefano Patuanelli lascia lo Sviluppo Economico, dove ha gestito dossier scottanti come quello di Alitalia, ex Ilva e Whirlpool, per occuparsi di politiche agricole, alimentari e forestali. E’ lui, infatti, il nuovo titolare del dicastero di via XX Settembre per il governo Draghi. Ha la passione dello sport, in particolare pallacanestro e atletica, e suona anche il pianoforte, da autodidatta. Tutti hobby che, come prevedibile, ha finito con il trascurare da quando 15 anni fa ha iniziato la sua militanza nel Movimento Cinque Stelle con i primi gruppi “Amici di Beppe Grillo”. Ippica? Non pervenuta, apparentemente, nei suoi interessi.

Patuanelli, 46 anni, dal 2011 al 2016 e’ poi stato consigliere comunale a Trieste, sua citta’ di origine. Il suo debutto in Parlamento risale alle elezioni del marzo 2018: viene eletto Senatore nella circoscrizione Friuli-Venezia Giulia e da giugno viene nominato Presidente del gruppo Movimento 5 Stelle a Palazzo Madama. Carica che mantiene per tutta la durata del primo governo guidato da Giuseppe Conte, che vede i Pentastellati coalizzati con la Lega. Dopo la fine dell’esecutivo e il passaggio del Movimento all’alleanza col Partito Democratico, Patuanelli e’ designato da Conte, rimasto alla guida del governo, come ministro dello Sviluppo Economico, in sostituzione del leader del suo partito Luigi Di Maio, passato al ministero degli Esteri. Presta giuramento di fronte al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 5 settembre 2019. Lo stesso giorno, nel primo consiglio dei ministri in cui Patuanelli presenzia, il governo approva su sua iniziativa un decreto che affida alle autorità statali il golden power nelle operazioni concernenti i rami strategici del settore tecnologico.