La British Horseracing Authority (BHA) ha pubblicato nei giorni scorsi un file con la lista completa degli ippodromi e delle corse in Inghilterra per l’anno 2021.
La misura delle corse e dei convegni risulta in linea con gli anni precedenti, con 1486 convegni programmati rispetto ai 1491 del 2020 con un 39.6 per cent dedicato alla sezione National Hunt. Il 37,8% è dedicato alle corse in piano, il 22,5% alle corse in all weather.
Ci sarà una riduzione di 70 nel numero di corse tra Luglio ed Agosto, ed è stato fatto per supportare la competitività delle corse in piena estate, quando le dimensioni dei campi partenti sono tradizionalmente al minimo, e per via delle previsioni sportive di una potenziale riduzione del numero di puledri di due anni in allenamento nel 2021 come conseguenza del pandemia.
Il BHA ha anche confermato, insieme alla Professional Jockeys Association (PJA), che i fantini continueranno a correre al massimo a una riunione al giorno. In vigore dalla ripresa delle corse nel 2020, questa misura è stata ben accolta dai fantini nel complesso, che hanno citato i benefici per il benessere di conseguenza. Ciò significa che sarà consentito un massimo di 5 convegni a giornata. Noi non abbiamo di questi problemi.
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Richard Wayman, Chief Operating Officer del BHA, ha dichiarato: “La pubblicazione della lista completa dei meeting fornirà una maggiore certezza per lo sport e per i suoi clienti. Ciò è particolarmente importante per gli ippodromi, a cui viene chiesto di aumentare i contributi dei dirigenti man mano che i finanziamenti del Levy Board iniziano a ridursi. “Ovviamente, fino al ritorno degli spettatori e alla riapertura dei bookmaker al dettaglio, i ricavi dell’ippodromo rimangono sotto notevole pressione. Tuttavia, la pubblicazione della lista di tutti i meetings, riduce almeno un’area di incertezza per gli ippodromi e consentirebbe una maggiore fiducia nella previsione di alcuni dei loro flussi di entrate futuri. “Questo è un passo essenziale per fornire maggiore chiarezza sui livelli dei premi in denaro che verranno applicati per tutto il resto dell’anno a venire. Più specificamente, questo include il ritorno del valore minimo del premio in denaro ai livelli pre COVID-19 per tutte le gare di Classe 1, che è stato considerato un passo essenziale per supportare il programma Pattern della Gran Bretagna e tentare di mantenere la posizione preminente delle corse britanniche a livello global. Il risultato è che, da maggio, i valori minimi del montepremi per tutte le classi torneranno a dove erano prima della pandemia. “Siamo estremamente grati alla commissione per le scommesse sui cavalli per il continuo supporto aggiuntivo che viene fornito allo sport, ma c’è chiaramente ancora molto da fare per fornire livelli di premi in denaro che aiuterebbero a promuovere il futuro a lungo termine delle corse a tutti i livelli. “Lavorando con ippodromi e partecipanti, continueremo a sviluppare questo sport per renderlo attraente sia per i clienti esistenti che per i nuovi e per gli investitori. Inoltre, le corse continuano a mantenere i contatti con il governo e gli organi appropriati per il ritorno di proprietari e spettatori alle riunioni di gara, la consegna e la distribuzione del fondo di sopravvivenza invernale di 40 milioni di sterline del governo”.