Francia: Skalleti ancora lui nell’Harcourt. A Rumi il Vantaux, ottima Omnia per la San Paolo. Demurino a tavolino nel La Force

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La domenica del Turf europeo ha proposto dei motivi molto interessanti. A partire dalla Francia, in particolare a ParisLongchamp, dove c’è stata una bella vittoria ottenuta da Skalleti (Kendargent), che noi abbiamo avuto la fortuna di conoscere in Italia, che ha ottenuto la vittoria numero 7 in pattern della sua carriera risolvendo, non senza patemi, il Prix d’Harcourt G2 replicando alla vittoria per dispersione dell’Exbury G3 dello scorso anno, e assommando la 13° vittoria in 17 corse disputate. Il grigio, coperto da Gerald Mossè, ad un certo punto della corsa ha trovato un muro di cavalli davanti facendo temere il peggio, ma poi il suo interprete con una manovra brusca ha preso la sinistra ed ha fornito ottimo finale battendo proprio Boudot, che lo ha praticamente sempre interpretato in carriera ed anche nel Premio Roma G2, che era su Mare Australis (Australia) per Andre Fabre. 

Nel Vantaux G3 per femmine di 3 anni, colpo per Rumi (Frankel) che ha dato continuità ad un momento esaltante per i figli di Frankel che in questo inizio di stagione stanno facendo sfaceli in giro per il mondo. Rumi, per Laffon Parias, ha mantenuto vantaggio su Petricor (Frankel), la favorita. Pedigree pazzesco per la vincitrice, acquistata per €700,000 alle Arqana August Yearling Sale purchase da Shawn Dugan, ed iscritta in tutte le Classiche francesi, con ingresso anche nel Prix Saint-Alary G1. Al terzo posto è emersa Omnia Munda Mundis (Australia), capace di finale intenso e tardivo che però ne fa immaginare un proseguo della carriera interessante. La 3 anni in questione, di proprietà della San Paolo Agri Stud è allenata da Fabrice Chappet. Solo sesta Tiger Tanaka (Clodovil), senza particolare spazio ed argomenti nel frangente. 

Nel Noailles G3 verso il Derby francese, vittoria a tavolino per Cristian Demuro in sella a Cheshire Academy (Flintshire) per un cavallo di proprietà della White Birch Farm ed allenato da Jean Claude Rouget, la stessa connection di Sottsass. Sul palo aveva vinto Pretty Tiger (Sea The Moon), che era stato supplementato, ma avendo disturbato il suo rivale è stato retrocesso. Vittoria dunque andata ad un cavallo imbattuto in 3 uscite, che punterà a traguardi ancora più prestigiosi. Cheshire Academy è stato acquistato ad Arqana per €70,000. Al terzo posto, sempre in tema di italiani, Gregolimo (Galiway) allenato da Simone Brogi. 

Nel Prix La Force G3 sui 1800, ennesima vittoria in questa corsa per i fratelli Wertheimer I quali, dopo Shaman (Shamardal) e Pao Alto (Intello) negli ultimi 2 anni, hanno conquistato la vittoria numero 3 grazie a Adhamo (Intello) che ha battuto in maniera confortevole Erasmo (Oasis Dream) per 3 lunghezze.

I RISULTATI COMPLETI QUI.