Ultimo giorno al Royal Ascot, ma già sono in vendita i biglietti per l’edizione del 2022. Sempre qui, sempre in questo luogo incantato si ripeterà la magia. E siccome il Royal racconta sempre belle storie, interessanti, l’ultimo giorno non è stato da meno dopo i primi 4 vissuti intensamente. A partire dal principio, si è rivista (ed era la prima volta quest’anno) la Regina Elisabetta. Sua Maestà ha varcato i cancelli a bordo dell’auto reale, color vinaccia. Più sotto postiamo il video, che vi consigliamo di vedere con il volume alzato per ascoltare l’accoglienza della folla del Berkshire. Il popolo ama la sua Regina, vestita di verde Tiffany, e noi le siamo devoti per quello che rappresenta e per la sua infinita passione.
Detto questo, c’è stato il vincitore numero 82 al Royal Ascot per Sir Michael Stoute, altro personaggio che solo uno sport come l’ippica poteva evidenziare. Il trainer “bajan” ha piazzato la stoccata nelle Diamond Jubilee Stakes G1 grazie a Dreams Of Dreams (Dream Ahead), anni 7, che al terzo tentativo (dopo i secondi posti degli ultimi 2 anni), è riuscito finalmente a centrare il bersaglio grosso. Come dicono in Inghilterra: Third time lucky! Il figlio di Dream Ahead (Diktat), Ruggero Moore in sella, ha battuto di 1 lunghezza Glen Shiel (Pivotal), altro 7 anni, e al terzo Art Power (Dark Angel). Per Dreams, di proprietà di Saeed Suhail, vittoria numero 9 in 31 corse disputate e milioncino in somme vinte praticamente raggiunto. Era rientrato a metà Maggio a Windsor, a due passi da qui, vincendo in Listed. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Nelle Hardwicke Stakes G2, corsa tradizionalmente dedicata alla preparazione verso le King George, c’è stato un vero numero da parte della rientrante Wonderful Tonight (Le Havre), Guglielmo Buick in sella, David Menusier al training, che ha lasciato di passo il favorito Broome (Australia). Ritirati Bangkok e Logician, tra gli altri, causa terreno. Wonderful Tonight, 4 anni, aveva già concluso la stagione dei 3 anni vincendo il Filly & Mares G1 il giorno del Champions Day. Per lei si spalancano le porte delle King George, ma non solo. All’orizzonte eventualmente anche le Yorkshire Oaks o le Juddmonte International. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Altra prestazione degna di nota, da parte di un cavallo che ci piace tantissimo, è quella di Point Lonsdale (Australia) nelle Chesham Stakes Lr. Il 2 anni del Coolmore, che era proposto a 10/1, aveva debuttato vincendo al Curragh ad inizio Giugno e si è ripetuto, lasciando il secondo posto a Reach For The Moon (Sea The Stars e mamma da Sadler’s Wells), lasciato a mezza lunghezza. Quest’ultimo, nonostante il pedigree, è un cavallo per ora molto brillante. Point Lonsdale è fratello pieno di Broome, che vanta 6 vittorie in carriera ed ha corso le Hardwicke arrivando secondo, come da racconto più su. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Nelle Jersey invece doppietta per i blues di Godolphin con affermazione per Creative Force (Dubawi) che ha battuto Naval Crown (Dubawi). IL RISULTATO COMPLETO QUI. E poi chiusura in bellezza, con la vittoria in handicap per Oisin Murphy diventato il top jockey di questo 2021 al Royal. E poi le Queen Alexandra, la corsa più lunga d’Inghilterra. Giù il sipario. Da domani analizzeremo con maggior freddezza il tutto.