Il Racing Post, a firma di Tom Peacock, ha realizzato una interessantissima intervista a Isabella Bezzera, i cui risultati fuori dai confini italiani non sono passati inosservati. In particolare si celebra la capacità di “scouting” del boss della Blueberry che a distanza di qualche anno è riuscita a pescare un affare nel torbido mondo del “bottom market” inglese. L’ultimo affare a 5 stelle è stato Atalis Bay, acquistato per sole £800 e capace di ottenere 5 vittorie e 2 piazzamenti in 9 corse disputate, con un bottino attuale di £55,000. Atalis Bay ha un valore di 103 di rating ufficiale, è in progresso e significa che attualmente il suo valore di mercato è almeno a 6 cifre. Un affare bello e buono, che segue quello fatto qualche anno fa con Euro Charline (Myboycharlie), acquistata sempre per la fatidica cifra di £800, ma capace di vincere al massimo livello le Beverly D Stakes G1 in America e piazzandosi nelle Coronation G1, Falmouth G1, Dubai Turf G1 e Lockinge G1, venduta al Team Valor per cifre astronomiche, e vincitrice in carriera di £1,538,694. Insomma, un grande occhio per Isabella e Guido Bezzera, per i quali vi riportiamo l’intervista integrale traducendo i passaggi principali. Buona lettura.
L’attività di allevamento e corsa di Isabella e Guido Bezzera si sviluppa su due paesi e la loro Razza del Sole è uno dei più importanti stud italiani, ma è il loro occhio per un vero affare che ha fatto scalpore.
Una forte partnership con la famiglia Botti ha dato vita a un talento emergente tra le fila dello sprint: Atalis Bay, tre volte giovane vincitore per la scuderia Marco Botti lo scorso anno, ha fatto un ulteriore passo in avanti quando si è rivelato impossibile da catturare nella Listed Scurry Stakes a Sandown questo mese.
Il figlio di Cable Bay è stato pescato ad un anno dal ramo corse della famiglia, la Scuderia Blueberry, per sole 800 gns ad una vendita mista di Tattersalls, offerto tramite Voute Sales per il suo allevatore, Amelia Field.
“Abbiamo acquistato Atalis Bay alle aste di febbraio e l’abbiamo subito trasferito nel nostro allevamento in Italia, alla Razza del Sole”, ha spiegato Isabella Bezzera. “Il puledro mi è piaciuto molto per il suo modo di camminare e per il suo fisico molto corretto e atletico”. L’esperienza ha fatto sì che Bezzera non fosse sorpresa di aver scoperto un gioiello.
Ha continuato: “Siamo rimasti molto contenti dei risultati del cavallo ma non siamo rimasti sorpresi perché per fortuna questo era già successo con altri puledri, tra cui Euro Charline acquistata per lo stesso importo e vincitrice di G1”
Un obiettivo in Gruppo attende Atalis Bay, con Botti che pensa ad un ritorno a Sandown per Coral Charge del prossimo mese o per le King George Stakes (quelle sui 1000 metri) al Glorious Goodwood alla fine di luglio, che aprirebbe nuove strade per Scuderia Blueberry, che a livello internazionale nelle corse Stakes è stata rappresentata anche da Fanciful Angel (Dark Angel), Listed winner a Lingfield e duplice vincitore vincitore del Dubai Carnival.
”Saremmo molto felici se Atalis Bay potesse un giorno diventare uno stallone, ma dovrà raggiungere traguardi più impegnativi”, ha detto Bezzera.
Tra i cavalli migliori prodotti dall’allevamento della Bezzera, ci sono certamente i campioni Endless Hall, vincitore della Singapore Airlines International Cup G1 quando era un obiettivo di grande prestigio, e Rolly Polly (anche se allevato da Parola) vincitrice di Papin e Fred Darling.
Attualmente l’attività di famiglia comprende 23 fattrici allevate nel loro Old Buckenham Stud nel Norfolk in Inghilterra, mentre i puledri si dirigono a Razza de Sole vicino a Varese, a nord di Milano, una volta svezzati. La produzione vanta anche Aria Importante (Twilight Son), vincitrice di Primi Passi G3, di Nogara Lr, quarta di Regina Elena G3, seconda di Dormello G2 e recente vincitrice del Vittadini G3 diventando la prima femmina della storia a vincere questa corsa a 3 anni, e contro gli anziani, a tempo di record. “Aria Importante è la cavalla che fa sognare”, ha detto Isabella Bezzera. “È molto bella e ha un grande coraggio in corsa. Ora avrà un meritato periodo di riposo e speriamo che a settembre torni per il Premio Cumani, un Gruppo 3 femminile. Se vince, potrebbe provare a correre all’estero. “ Bezzera, l’ex presidente dell’Associazione Allevatori Italiani, ha visto il settore italiano in un regolare stato di crisi. Sebbene non sia eccessivamente ottimista per il recupero della tradizione e per una crescita immediata del movimento, continua a godere del suo coinvolgimento. “Al momento in Italia, purtroppo, con la pandemia e la situazione politica in continua evoluzione, non è facile operare ed investire, ed è un peccato perché gli strumenti li avremmo pure. Ma non li usiamo. Noi continuiamo ad allevare e correre, sostenuti da una grande passione e da un grande amore per i cavalli”.