Allevamento: Arriva in Italia Cappella Sansevero! Disponibile solo per il 2022 alla Berardenga

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Dopo Ruler Of The World, in arrivo un’altra novità dall’Irlanda per il parco stalloniero italiano per il solo 2022: un riproduttore veloce e molto precoce, già padre di ottimi 2 anni nel Regno Unito. Si tratta di Cappella Sansevero, affermatosi come ottimo velocista da puledro. Appartenente alla Qatar Racing Limited, solo per l’anno prossimo funzionerà nell’allevamento della Scuderia Melissa Cipriani a San Piero in Barca, Castelnuovo Berardenga (Siena), al tasso di monta di 4.000 euro. Su delega della proprietà, Cappella Sansevero sarà amministrato da Mattia Cadrobbi e gestito da Marco Bozzi e Guido Berardelli per la parte commerciale.

IN CORSA. Nato nel 2012, Cappella Sansevero ha corso a 2 e 3 anni distinguendosi per precocità (ha debuttato in aprile) e spiccate caratteristiche di velocista. Vincitore di 4 corse, si è segnalato in particolare per i successi nelle Round Tower Stakes (gr. 3, m. 1200) e nelle Marble Hill Stakes (L, m. 1000) al Curragh. Tra i piazzamenti spiccano il 2o posto nelle Coventry Stakes (gr. 2, m. 1200) al Royal Ascot, il 3o nelle Phoenix Stakes (gr. 1, m. 1200) al Curragh e il 4o nelle Middle Park Stakes (gr. 1, m. 1200) a Newmarket.

IN RAZZA. Entrato in razza in Irlanda nel 2016, Cappella Sansevero ha funzionato al Bridge House Stud dal 2016 al 2019 e allo Starfield Stud dal 2020 al 2021. Con le prime tre annate di produzione andate in pista, finora ha avuto vincitori in 7 nazioni: Danimarca, Gran Bretagna, Hong Kong, Irlanda, Italia, Slovacchia e Ungheria. Il suo miglior prodotto è Pierre Lapin, vincitore delle Mill Reef Stakes (gr. 2, m. 1200) a Newbury, 112 miglior RPR. Tra i vincitori si segnala Romantic Combo, a segno prima in Inghilterra e poi a Hong Kong. In Italia ha avuto come vincitrice City
Red Star.


LA FAMIGLIA. Cappella Sansevero nasce da Showcasing, stallone che ha prodotto una trentina di vincitori di pattern, tre dei quali in gruppo 1: Advertise (Commonwealth Cup, Phoenix Stakes, Prix Maurice de Gheest), Mohatheer (Sussex Stakes, Summer Mile) e Quiet Reflection (Sprint Cup Stakes, Commonwealth Cup). Nella linea femminile, particolarmente consistente e votata alle distanze classiche, spiccano Victoire Pisa (Dubai World Cup, gr. 1; Satsuki Sho, gr. 1; Arima Kinen, gr. 1; Nakayama Kinen, gr. 2), Arctic Owl (Irish St Leger, gr. 1; Prix Kergorlay, gr. 2; Bonusprint Stakes, gr. 3; Jockey Club Cup Stakes, gr. 3), Asakusa Den’en (Yasuda Kinen, gr. 1), Little Rock (Prince of Wales’s Stakes, gr. 2; Gordon Richard Stakes, gr. 3), Short Skirt (Musidora Stakes, gr. 3; Saint Simon Stakes, gr. 3), Whitewater Affair (Prix de Pomone, gr. 2; John Porter Stakes, gr. 2), Factor This (Dinner Party Stakes, gr. 2; Wise Dan Stakes, gr. 2; Muniz Memorial Classic Stakes, gr. 2), Swift Current (Kokura Kinen, gr. 3).